Le Pubblicazioni di Matrimonio sono l'atto ufficiale che sancisce la vostra intenzione di convolare a nozze
Che il vostro sia un matrimonio civile o uno sposalizio religioso è comunque obbligatorio, in termini burocratici, il rilascio delle Pubblicazioni da parte del comune e l'autorizzazione del ministro del culto da voi professato.
La funzione principale delle Pubblicazioni è quello di rendere palese la vostra volontà di contrarre questo tipo di celebrazione in maniera tale che, chi lo ritenesse opportuno, può esternare il proprio diniego e la propria opposizione.
Di fatto le Pubblicazioni consistono in dei semplici documenti sui quali sono presenti i vostri dati principali, quali:
- nome;
- cognome;
- data di nascita;
- luogo di nascita;
- cittadinanza;
- residenza;
- libertà di stato di entrambi gli sposi;
- eventuali impedimenti di parentela, affinità o adozione;
- eventuali precedenti matrimoni;
- eventuali interdizioni per infermità mentale;
- ecc.
In caso di matrimonio civile gli atti non solo vengono affissi su degli spazi appositi, presenti all'interno delle singole sedi municipali, ma anche pubblicati nei siti internet delle amministrazioni comunali.
Il rilascio di questi certificati viene affidato all'Ufficio di Stato Civile del vostro comune di residenza, previo controllo della perfetta regolarità di tutta la documentazione fin li consegnata.
Le Pubblicazioni possono essere richieste da entrambi ma anche da uno solo di voi due. Addirittura accade che anche un terza persona – accompagnata però da una delega firmata – svolga tutto l'iter burocratico al vostro posto.
Generalmente le Pubblicazioni sono presenti sul sito internet comunale per un periodo di circa 8 giorni consecutivi. Tuttavia, su vostra esplicita richiesta, dettata da motivazioni particolarmente serie, il tribunale può ridurre gli 8 giorni prima segnalati oppure addirittura omettere questo tipo di atto.
Quello fin qui descritto, ripetiamo, è la procedura da seguire per un matrimonio civile. Nel caso in cui decidiate di sposarvi con un rito religioso, in aggiunta al metodo sopra indicato, dovete procurarvi la richiesta di Pubblicazioni dal ministro del culto.
Se le vostre sono nozze cattoliche allora la domanda deve esser sottoscritta dal sacerdote della vostra parrocchia o da un altro parroco presente all'interno del territorio comunale.
Al termine del periodo canonico delle Pubblicazioni verrete chiamati per il ritiro del Certificato di nulla osta al matrimonio. Successivamente dovrete consegnare questo documento al ministro del culto richiedente le Pubblicazioni. Tale figura può esser differente rispetto all'officiante delle nozze.
LeValentine