Disposizione Tavoli Matrimonio

La disposizione dei tavoli

Uno degli aspetti più complicati nell'organizzazione del matrimonio: leggi i nostri consigli...

Location, abiti, acconciatura, bomboniere… quando pensi di avere oramai deciso ogni cosa per il tuo matrimonio ecco che si presenta l’annoso problema: come distribuire gli ospiti ai tavoli? Tra amici e parenti vicini e lontani la scelta di come posizionare gli ospiti senza offendere nessuno ma dando a tutti la giusta importanza sembra davvero ardua. Potrebbero aiutarti nell’impresa alcune universali norme dettate dal galateo e dal buonsenso.

Innanzitutto occorre distribuire il numero di persone a seconda del numero di invitati: per matrimoni con molti invitati e che abbiano a disposizione tavoli particolarmente ampi si può pensare di mettere anche 12 persone ad un unico tavolo, altrimenti meglio contenere il numero ad un massimo di 6 persone.

Nel caso in cui poi si tratti di tavoli sparsi per la sala è importante chiedere al catering di tenere conto dello spazio tra un tavolo e l’altro in modo da non rendere l’ambiente soffocante e da consentire alle persone, ed in particolare a voi sposi, di muoversi agevolmente.

Discorso a parte invece per delle mise en place che prevedano lunghe tavolate: in quel caso sarà più difficile per gli ospiti avere contatti con altri commensali che non siano quelli nelle immediate vicinanze o di fronte.

Unavolta ottenuto uno schema della disposizione della sala, e con alla mano una lista completa degli invitati, è possibile partire con l’assegnazione dei posti.

Gli sposi saranno in genere seduti al centro della sala o in un punto che sia comunque ben visibile a tutti, ad esempio nelle lunghe tavolate saranno a capotavola o nella parte esterna del ferro di cavallo. Secondo le norme del galateo lo sposo siede alla sinistra della sposa. A destra della sposa siedono invece nell’ordine il padre dello sposo, una testimone, il padre della sposa e la seconda testimone. A sinistra dello sposo siedono invece la madre della sposa, la madre dello sposo ed altri due testimoni. È considerato tuttavia accettabile oggi che gli sposi siedano da soli ed i genitori ed i testimoni prendano posto ad un tavolo separato.

Una volta sistemati sposi, genitori e testimoni sarà consigliabile dividere la sala in due: da un lato gli invitati di lui e dall’altro gli invitati di lei. In genere il lato desto è riservato alla famiglia della sposa poiché lei siede alla destra dello sposo. Si tende a dividere i parenti dagli amici, nella composizione dei tavoli occorre comunque seguire le inclinazioni di ciascuno cercando di creare degli accostamenti che mettano gli invitati a proprio agio, e che avvicinino persone con stessi gusti o interessi.

Il buonsenso richiede di sedere le famiglie con bambini ad uno stesso tavolo: i genitori potranno avere un maggiore controllo sui bambini ed evitare così che diano troppo fastidio agli altri invitati.

Altra simpatica tradizione è quella di sedere i single ad un unico tavolo in modo che possano conoscersi tra di loro: sembra che i matrimoni portino bene. Solo voi potete tuttavia conoscere i vostri amici, e se una scelta del genere vi sembra un po' ghettizzante l’alternativa è mischiare i tavoli in modo da sedere insieme persone che si conoscano o che a vostro avviso possano andarsi a genio.

È utile lasciare un paio di posti vuoti per qualcuno che dovesse aggiungersi all’ultimo momento o che ancora non ha dato conferma.

Per rendere un maggiore servizio al catering è utile inoltre per ciascun tavolo segnare l’eventuale numero di seggioloni ed eventuali esigenze alimentari. Non dimenticare di affiggere le vostre scelte sul tableau de mariage per evitare il caos all’arrivo degli ospiti, al massimo chiedete di avere a disposizione qualcuno dello staff per accompagnare le persone ai tavoli corretti.

È consigliabile iniziare ad organizzare i tavoli un paio di settimane prima del matrimonio, quando oramai si ha una ragionevole certezza sul numero effettivo dei partecipanti. Tuttavia, se non hai intenzione di impazzire o di offendere qualcuno, non rispondere mai a chi ti chiede con chi è stato seduto al tavolo: è una decisione tua e del tuo compagno e soprattutto è soggetta a moltissimi cambi fino all’ultimo minuto in base a disdette o esigenze della location, puoi comunque dare per scontato che non tutti saranno felici quindi pensa solo a fare la cosa migliore per te ed il tuo sposo ed a divertirti!

LeValentine