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La mano della sposa in primo piano: perché la manicure è un dettaglio fondamentale

Protagoniste assolute del matrimonio, le mani della sposa richiedono una cura meticolosa, che inizia molti mesi prima del matrimonio stesso

Le mani della sposa devono essere perfette, perché sempre in primo piano, anche nelle fotografie. Motivo per cui la manicure è importante tanto quanto l’acconciatura. Da quando lo sposo infila l’anello fino al lancio del bouquet, la mano della sposa sarà sempre sotto i riflettori. La prima regola è evitare unghie troppo lunghe o vistose: la ricostruzione con il gel è consigliabile solo a quelle spose che non sono dotate di unghie presentabili. Lunghezza minima e discreta sono essenziali per non rischiare di apparire volgari. Le unghie lunghe, oltre che brutte, sono anche pericolose. Il disastro di romperne una poco prima della cerimonia è sempre dietro l’angolo.

Chi bella vuole apparire un poco deve soffrire, recita il proverbio. Chi ha la brutta abitudine di mangiarsi le unghie deve prendere coraggio e smettere di farlo almeno sei mesi prima del matrimonio, in modo da dar tempo alle unghie di rinforzarsi. Buona regola è giocare d’anticipo e fare scorta di prodotti specifici che aiutino le unghie ad essere più forti e le mani più setose e morbide. Quindi usare tutte le sere un prodotto specifico per l'idratazione delle mani, si ammorbidiranno così anche le cuticole e quando l'estetista farà la manicure sarà piùsemplice e l'aspetto sarà migliore. Mangiare latticini aiuta ad aumentare il livello di calcio e rendere le unghie più sane e più forti. Non solo. Per rinforzare le unghie è importante che l'alimentazione favorisca la produzione di cheratina. Altri alimenti da inserire nella dieta almeno un mese prima per far crescere unghie sane e forti sono: cereali, aglio, cipolla, legumi, uova, pesce, germe di grano, riso integrale. Evitare assolutamente di tagliare le cuticole, cioè le pellicine, se sono secche basta massaggiarle ogni sera con olio d’oliva. Mentre per unghie particolarmente fragili, che tendono a rompersi, si può usare succo di limone.

Sobrietà e discrezione sono consigliate anche nella scelta del colore dello smalto: rosa leggero, bianco brillante o addirittura color carne per un effetto nude look. Va bene anche uno smalto beige, lattiginoso o appena rosato. Meglio opaco che madreperlato. Oppure le unghie al naturale con base e smalto trasparente. Vietatissimi colori accesi e forti che risulterebbero eccessivi e fastidiosi. Ancora più vietata la nail art, disegni o applicazioni di qualunque natura. La french manicure può essere un'opzione, ma spesso è vistosa e c'è il rischio che lo smalto si sbecchi. Inoltre dà un tono aggressivo che è decisamente poco elegante, mentre la mano della sposa deve essere diafana, con unghie curate e lucide, ma naturali e discrete. Ovviamente l’evento è troppo importante per una veloce manicure fai-da-te, bisogna sempre farsi aiutare da un’esperta che possa anche consigliare i prodotti migliori.

Molto in voga ultimamente la P-shine manicure. E’ una tecnica giapponese approdata da poco in Italia che non utilizza resine sintetiche ma solo prodotti naturali come cera d’api, ginseng e vitamine che sapientemente applicati nutrono e lucidano le unghie. E dura due settimane: giusto il tempo del viaggio di nozze.

LeValentine