Una volta tornati dal viaggio di nozze agli sposi non resta che l’ultimo atto per concludere il matrimonio con stile: i biglietti di ringraziamento. Dopotutto, quando scorrono i titoli di coda, anche la scritta “fine” deve lasciare il segno e l’effetto sarà di una chiusura in bellezza.

Ringraziare chi ha partecipato al vostro matrimonio è un gesto che sarà assolutamente apprezzato e non passerà inosservato ai vostri amici e parenti. Nulla di impegnativo, soprattutto se ci avete già pensato prima di partire per la luna di miele o prima ancora del giorno tanto atteso. Non lasciate che siano altri a spedire i biglietti al vostro posto, fatelo voi con cura e gioia, dopotutto, state ripercorrendo nella vostra testa uno dei momenti più belli della vostra vita, ancora fresco e intatto nei vostri ricordi. Lo stesso varrà per tutti coloro che vi sono stati accanto nel momento del sì, per questo ricevere un biglietto di ringraziamento è un modo elegante e ricercato per chiudere l’evento.

La forza di questo gesto sta proprio nella sua semplicità e spontaneità che dovrebbe poter esprimere affetto e gratitudine.

Il fatto che abbiate o meno una bella calligrafia e la mano abile poco importa: il consiglio è di scrivere i bigliettipersonalmente e rigorosamente a mano, su una carta che riprenda i colori e lo stile delle partecipazioni. Il galateo prevede che sia la sposa a occuparsi dei ringraziamenti.

Nei biglietti, a formato postale, devono essere inseriti solo i nomi e il cognome dei neosposi senza titoli di alcun tipo (come Dott. o Ing.) ed essere recapitati singolarmente a ogni invitato: mai, e dico mai, spedire biglietti di gruppo, magari a più amici o colleghi che hanno partecipato allo stesso regalo. Ognuno di loro va “personalmente” ringraziato.

È importante, per evitare imbarazzanti dimenticanze, stilare una lista delle persone che riceveranno i ringraziamenti: il consiglio è di aver già fatto un elenco man mano che avete ricevuto i regali, in questo modo avrete risparmiato molto tempo.

Potreste diversificare i biglietti, uno tipo per coloro che hanno assistito alla cerimonia e un altro per coloro che, pur non essendo stati presenti, vi hanno omaggiato con un regalo.

Anche in questo caso, fate valere la vostra personalità dando un tocco originale alle parole: scegliete una frase che lasci il segno anche dopo essere stata letta. Dovrebbe esprimere il vostro più sincero “grazie” e, allo stesso tempo, un pensiero personale e, perché no, simpatico o gentile verso amici e parenti. Non usate citazioni, legate le parole al vero e se lo desiderate, potreste aggiungere riferimenti al regalo o una foto dello stesso nella sua attuale postazione. Un’altra idea? Inserite una foto del matrimonio all’interno, sarà molto apprezzata e arricchirà le vostre parole con un fermo immagine di uno dei momenti più belli che avete vissuto quel giorno e che avete deciso di condividere con i vostri cari. 

Non lasciate correre un atto di cortesia e gentilezza, dopotutto “la gratitudine silenziosa non è di grande utilità a nessuno” scriveva Gertrude Stein.