La chiesa dei Santi Cosma e Damiano è inserita in un complesso monastico di fondazione benedettina, sorto nei pressi di una piccola cappella chiamata S. Cosma in Sylvis. Ha subìto i cambiamenti di varie fasi costruttive. Tradizionalmente la chiesa attuale è datata intorno alla prima metà del '400. Situata all'interno di una corte con portale cinquecentesco la facciata ha un andamento a capanna. Le linee sono semplici e il fronte risulta parzialmente coperto, a sinistra, dall'adiacente struttura del monastero. Il portale della chiesa, rialzato da sei gradini in pietra, è a tutto sesto, articolato da due pilastri ed un arco scolpiti, sia sul prospetto che nella parte interna. Ai lati dell'arco due medaglioni decorati a raffigurare i santi titolari. Addossate ai pilastri le lesene con modanature e listelli, i capitelli di ordine composito; su di essi imposta la trabeazione con architrave liscio e fregio riccamente ornato. Il frontone di coronamento è spezzato, aggettante ai lati, il timpano ospita un altorilievo decorato. In asse c'è il rosone a vetri policromi, suddiviso da dodici colonnine con archetti a tutto sesto. Il campanile a pianta quadrata, a destra della facciata, ha il prospetto in conci irregolari di pietra. La pianta è longitudinale, suddivisa in tre campate divise da archi a sesto acuto e coperte da volte a crociera. L'ultima campata, a terminazione absidale, manca del braccio sinistro del transetto, chiuso e inglobato nel monastero, modificando così l'originaria croce latina dell'impianto. L'interno presenta un carattere decorativo barocco dovuto agli interventi effettuati nel XVII e nel XVIII secolo. Struttura Muratura continua in pietra e laterizio. Coperture A tetto a falda inclinata, rivestite in coppi. Pavimenti In pietra e cotto. Elementi decorativi Portale e rosone lapidei, decorazioni a stucco con dorature, affreschi, pulpito lapideo, lipsanoteca in ferro dorato. Scale La chiesa ha sul davanti una scalinata in pietra; internamente l'area presbiteriale è rialzata e raccordata da tre gradini. Pianta Pianta a croce latina (mancante dello spazio del braccio destra del transetto inglobato nella struttura del monastero) con sagrestia affiancata a destra della navata.
V. Monaco - Tagliacozzo (AQ)