La chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano, nella località Rivo di Brez, sorge sui resti di un edificio di culto precedente, menzionato a partire dal 1537 ma sicuramente più antico, ricostruito completamente verso la metà del XVI secolo. La cappella laterale interna ed il campanile vengono invece eretti nel corso del XVIII secolo. La facciata, a ripidi spioventi, presenta un portale lapideo a tutto sesto affiancato da due finestre rettangolari sdraiate inferriate. L’estremo sinistro della facciata aderisce al prospetto occidentale della torre campanaria. Nel timpano si apre un oculo; uno zoccolo corre lungo la facciata ed il prospetto settentrionale del campanile. La fiancata destra è aperta a livello della navata e a livello del presbiterio da una finestra a profilo ogivale; la fiancata sinistra permette di apprezzare il profilo della torre campanaria, a cui aderisce il volume emergente della cappella laterale. Il prospetto absidale permette di apprezzare il volume della sacrestia, aderente alla parete di fondo dell'abside, la quale reca una nicchia circolare risultante dal tamponamento di un precedente oculo. La torre campanaria presenta un fusto quadrangolare dotato di zoccolo; una cornice marca l'estremo inferiore della cella campanaria, aperta sui quattro lati da una monofora a sesto acuto; il prospetto orientale reca un quadrante quadrangolare. La piattaforma sommitale è coperta da una cuspide con manto in scandole, ad andamento tronco piramidale nella prima porzione e a coronamento piramidale, culminante con sfera e croce apicale. L'interno presenta una navata unica, scandita in due campate dai sostegni della volta reticolare che la copre. La controfacciata ospita una cantoria sorretta, tramite un arco a tutto sesto centrale affiancato da un arco a sesto ribassato decentrato per lato, da due colonne lapidee. La parete laterale sinistra è aperta da un'arcata a tutto sesto su uno spazio adibito a cappella laterale dedicata alla Madonna di Lourdes; oltre, è presente una seconda nicchia. L'arco santo a sesto acuto introduce all'ambiente, delimitato dalle balaustre lignee, del presbiterio, illuminato da due finestre poste presso le pareti laterali e coperto da una volta reticolare i cui costoloni poggiano su peducci lapidei. Dietro l'altare maggiore è presente l'accesso ai locali di sacrestia. Sono presenti lacerti di un impianto decorativo ad affresco in facciata; le volta del presbiterio reca un impianto decorativo a fasce presso i costoloni e a stelle presso le vele. Pianta La navata è a pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; il presbiterio presenta una pianta poligonale; la sacrestia è a pianta rettangolare. Facciata La facciata, a ripidi spioventi, presenta un portale lapideo a tutto sesto affiancato da due finestre rettangolari sdraiate inferriate. L'estremo sinistro della facciata aderisce al prospetto occidentale della torre campanaria. Nel timpano si apre un oculo; uno zoccolo a intonaco rustico raso sasso e cornice lapidea sommitale corre lungo la facciata ed il prospetto settentrionale del campanile. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato e cantonali lapidei sfalsati. Prospetti La fiancata destra è aperta a livello della navata e a livello del presbiterio da una finestra a profilo ogivale; la fiancata sinistra permette di apprezzare il profilo della torre campanaria, a cui aderisce il volume emergente della cappella laterale; a seguire, il corpo arretrato del presbiterio, aperto da una finestra a profilo ogivale. Il prospetto absidale permette di apprezzare il volume della sacrestia, aderente alla parete di fondo dell'abside, la quale reca una nicchia circolare risultante dal tamponamento di un precedente oculo. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato e cantonali lapidei sfalsati. Campanile La torre campanaria, posta presso l'estremo sinistro della facciata e aderente alla fiancata, presenta un fusto quadrangolare dotato di zoccolo, aperto da feritoie e rinforzato da chiavi metalliche di contenimento. Una cornice marca l'estremo inferiore della cella campanaria, aperta sui quattro lati da una monofora a sesto acuto; il prospetto orientale reca un quadrante quadrangolare. Una seconda cornice ornata introduce alla piattaforma sommitale, coperta da una cuspide con manto in scandole, a profilo tronco piramidale nella prima porzione e a coronamento piramidale, culminante con sfera e croce apicale. Le rifiniture sono ad intonaco tinteggiato. Struttura Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata; strutture di orizzontamento: volta reticolare con costoloni lapidei presso la navata ed il presbiterio. Coperture Copertura a spioventi presso la navata, a più falde presso il presbiterio. Struttura portante in legno, manto di copertura in scandole di larice. Interni L’interno presenta una navata unica, scandita in due campate dai sostegni (a destra una semi colonna lapidea, a sinistra un peduccio) della volta reticolare che la copre. La controfacciata ospita una cantoria sorretta, tramite un arco a tutto sesto centrale affiancato da un arco a sesto ribassato decentrato per lato, da due colonne lapidee con capitello a calice ed abaco quadrangolare (queste risalirebbero alla chiesa antica). La parete laterale sinistra è aperta da un'arcata a tutto sesto con cornici d'imposta su uno spazio adibito a cappella laterale dedicata alla Madonna di Lourdes; oltre, è presente una seconda nicchia. L'arco santo a sesto acuto introduce all'ambiente, delimitato dalle balaustre lignee, del presbiterio, illuminato da due finestre poste presso le pareti laterali e coperto da una volta reticolare i cui costoloni poggiano su peducci lapidei. Dietro l'altare maggiore è presente l'accesso ai locali di sacrestia. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato ed elementi lapidei a vista. Pavimenti e pavimentazioni La navata presenta una pavimentazione a quadrotte bianche e nere in pietra calcarea disposte a corsi diagonali; il presbiterio presenta lo stesso tipo di pavimentazione, a quadrotte bianche e rosse. Elementi decorativi Sono presenti lacerti di un impianto decorativo ad affresco in facciata; le volta del presbiterio reca un impianto decorativo a fasce presso i costoloni e a stelle presso le vele.
V. 4 Novembre - Novella (TN)