La chiesa dei santi Fabiano e Sebastiano, a Cavareno, è stata spesso ritenuta di antichissima fondazione in virtù della sua primitiva dedicazione a San Maurizio; altre teorie la indicano come cappella gentilizia della famiglia de Zinis, proprietaria di abitazioni adiacenti. Sulla base dei dati storici e stilistici analizzati, probabilmente l'edificio fu eretto nelle forme primigenie nel corso del XII secolo, per poi venire affrescato una prima volta nel XIII secolo. Alla fine del XV secolo risale l'ampliamento che ha reso l'edificio alle sue forme odierne, accompagnato dalla stesura di un secondo ciclo pittorico. La facciata, a spioventi, è caratterizzata dalla presenza del campanile a vela, determinato dal prolungamento di una porzione del prospetto a livello dell'incontro delle falde di copertura. Al centro è situato un portale lapideo architravato, con piedritti modanati al sommo, affiancato da una finestra rettangolare, sdraiata e inferriata e sovrastato da un oculo inferriato e strombato. La fiancate sono rinforzate da robusti barbacani, quella destra è aperta da una finestra archiacuta. Il prospetto posteriore presenta un barbacane all'estremo sinistro e un accesso elevato al sottotetto. Il campanile a vela, emergente a livello della facciata, presenta una monofora inquadrata da due cornici, ospitante una campana. Due spioventi rivestiti di scandole coronano la struttura. L'interno presenta una navata unica, non separata dal presbiterio, scandita in due campate da tre coppie di pilastri a sezione quadrangolare semi addossati alle pareti laterali, dotati di capitelli di imposta, a sostegno delle nervature lapidee delle volte a crociera che coprono l'ambiente. Le parete laterale sinistra presenta una nicchia archiacuta, corrispondente ad una precedente finestra. Una seconda nicchia, a tutto sesto, è presente verso la metà destra della parete di fondo, e corrisponde approssimativamente al volume dell'abside originaria. Le pareti interne presentano un ricco impianto decorativo ad affresco avente carattere figurativo, attribuito a due interventi distinti. Pianta L'edificio presenta una pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale. Facciata La facciata, a spioventi, è caratterizzata dalla presenza del campanile a vela, determinato dal prolungamento di una porzione del prospetto a livello dell'incontro delle falde di copertura. Al centro è situato un portale lapideo architravato, con piedritti modanati al sommo, affiancato da una finestra rettangolare, sdraiata e inferriata e sovrastato da un oculo inferriato e strombato. Le finiture sono ad intonaco rustico. Prospetti La fiancate sono rinforzate da robusti barbacani, quella destra è aperta da una finestra archiacuta. Il prospetto posteriore presenta un barbacane all'estremo sinistro e un accesso elevato al sottotetto. Le finiture sono ad intonaco rustico. Campanile Il campanile a vela, emergente a livello della facciata, presenta una monofora inquadrata da due cornici, ospitante una campana. Due spioventi rivestiti di scandole coronano la struttura. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato. Struttura Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata; strutture di orizzontamento: volte a crociera in muratura intonacata, con nervature lapidee. Coperture Copertura a due falde sopra l'intero edificio; struttura portante in legno, manto di copertura in scandole di larice. Interni L'interno presenta una navata unica, non separata dal presbiterio, scandita in due campate da tre coppie di pilastri a sezione quadrangolare semi addossati alle pareti laterali, dotati di capitelli di imposta, a sostegno delle nervature lapidee delle volte a crociera che coprono l'ambiente. Le parete laterale sinistra presenta una nicchia archiacuta, corrispondente ad una precedente finestra. Una seconda nicchia, a tutto sesto, è presente verso la metà destra della parete di fondo, e corrisponde approssimativamente al volume dell'abside originaria. Le finiture sono ad intonaco tinteggiato ed elementi lapidei a vista. Pavimenti e pavimentazioni L'interno presenta una pavimentazione a batutto di calce, ad eccezione di una porzione quadrangolare, a sud est, caratterizzata da una pavimentazione irregolare a lastre e conci lapidei. Elementi decorativi Le pareti interne presentano un ricco impianto decorativo ad affresco avente carattere figurativo, attribuito a due interventi distinti.
Vc. San Fabiano - Cavareno (TN)