Orientata a nord-ovest, la parrocchiale dei Santi Fabiano e Sebastiano si affaccia col prospetto principale sulla omonima piazza del piccolo nucleo di Selva. La struttura risale all’ultimo quarto del XVII secolo e deve aver sostituito un edificio precedente, probabilmente ancora quattrocentesco. La facciata timpanata è scandita orizzontalmente dallo zoccolo a intonaco rustico e da cornici orizzontali in stucco; reca il portale architravato elevato su tre gradini con frontone triangolare di reimpiego, un’ampia finestra a lunetta e un oculo al centro del timpano; alla sua sinistra si eleva il campanile, con fusto segnato da campiture rettangolari e quadrate delimitate da cornici emergenti, mostra di orologio sul lato sud-est, quattro monofore centinate allungate sulla cella, finita a intonaco con stillature e copertura a cipolla. le fiancate simmetriche sono illuminate ciascuna da due finestre a lunetta; a destra emerge il volume della sacrestia, mentre a sinistra un setto murario con accesso architravato collega il campanile con la casa canonica e conduce ad un cortile interno. L’abside poligonale è seminascosta alla vista per la presenza di altri edifici a ridosso. All’interno la navata unica coperta da volte a botte unghiata è divisa in due campate da semipilastri addossati sorreggenti arcate trasversali a pieno centro; in controfacciata il parapetto della cantoria è ornato da composizioni graffite di Marco Bertoldi. L’arco santo a pieno centro, caratterizzato da nicchia con statua a sinistra e pulpito a destra, introduce nel presbiterio rettangolare, elevato di due gradini e coperto da volta a ombrello condivisa con l’abside poligonale, caratterizzata dalla presenza di lesene angolari a finto marmo, come il fregio del marcapiano perimetrale, e da tre oculi sommitali. Pianta Navata a pianta rettangolare con asse maggiore longitudinale; presbiterio a pianta rettangolare con asse maggiore trasversale, concluso da abside poligonale. Facciata Facciata timpanata scandita orizzontalmente dallo zoccolo a intonaco rustico e da cornici orizzontali in stucco; portale architravato elevato su tre gradini, recante frontone triangolare di reimpiego, sormontato da ampia finestra a lunetta. Un oculo si apre al centro del timpano; finiture a intonaco tinteggiato. Prospetti Fiancate simmetriche illuminate ciascuna da due finestre a lunetta; a destra emerge il volume della sacrestia, mentre a sinistra un setto murario con accesso architravato collega il campanile con la casa canonica e conduce ad un cortile interno. L’abside poligonale è seminascosta alla vista per la presenza di altri edifici a ridosso; finiture a intonaco tinteggiato. Campanile Torre a pianta quadrangolare addossato alla facciata sul lato sinistro, con fusto segnato da campiture rettangolari e quadrate delimitate da cornici emergenti e mostra di orologio sul lato sud-est; cella campanaria finita a intonaco con stillature, delimitata da cornici modanate e dotata di quattro ampie monofore centinate allungate. Tiburio ottagonale con altrettante aperture centinate e copertura a cipolla con terminazione ovale e croce apicale. Struttura Strutture portanti verticali: muratura in pietrame; strutture di orizzontamento: navata coperta da volte a botte unghiata; presbiterio e abside da volta a ombrello. Coperture Tetto a due falde sulla navata e sul presbiterio, a più falde sopra l’abside e la sacrestia; struttura portante in legno e manto di copertura in lastre di porfido. Campanile coperto da lamiera metallica. Interni Navata unica divisa in due campate da semipilastri addossati sorreggenti arcate trasversali a pieno centro; cantoria con parapetto in muratura in controfacciata e accesso interno al campanile sul fianco sinistro. L’arco santo a pieno centro, caratterizzato da nicchia con statua a sinistra e pulpito a destra, introduce nel presbiterio rettangolare, elevato di due gradini; l’abside poligonale è caratterizzata dalla presenza di lesene angolari a finto marmo, come il fregio del marcapiano perimetrale, e da tre oculi sommitali. Finiture a intonaco tinteggiato. Pavimenti e pavimentazioni Pavimento della navata in lastre di pietra calcarea, in parte di sostituzione; pavimento del presbiterio a quadrotte di pietra calcarea alternativamente bianche e rosse, disposte in corsi diagonali. Elementi decorativi Composizione figurata a tempera al centro della volta absidale e decorazione a graffito su intonaco del parapetto della cantoria realizzate da Marco Bertoldi.
P. S.Fabiano e Sebastiano - Levico Terme (TN)