Sorta su parte della navata della veccia chiesa, l’attuale parrocchiale fu progettata e realizzata dal 1881 al 1883 su disegno dell’ing. Palvis. E’ un edificio in stile gotico lombardo ben definito nelle sue linee esterne, orientato liturgicamente con l’abside rivolta verso oriente. La sua facciata presenta dello stile gotico lo slancio verso l’alto, anche se povera di tutti quegli elementi architettonici che fanno di questo stile un appassionato ricamo. Quattro lesene suddividono la facciata in tre settori, salendo da terra fino alla cornice che conclude la facciata seguendo gli spioventi della copertura. Solo le due lesene laterali terminano a cuspide. Sul vertice della facciata al posto della croce venne collocata la statua dell’assunta. Nei due settori laterali vennero riaperte le due nicchie pure a cuspide che erano state chiuse. Il settore centrale, che è più ampio, presenta il portale in arenaria sempre nello stesso stile, concluso da un timpano semicircolare. In altro nella facciata il rosone in muratura è stato arricchito con una vetrata istoriata raffigurante la virtù e la carità. Il sagrato, che circonda l’edifico su tre lati, è delimitato da blocchi di marmo in Botticino. Internamente la chiesa si presenta ad una sola navata suddivisa da tre arcate a sesto acuto in quattro campate di luci uguali con volte a crociera. Ciascuna campata presenta ai lati 2 sfondati a tutta altezza, aperti sempre con archi a sesto acuto verso la navata. Ogni campata presenta entro gli sfondati laterali finestre a sesto acuto ad elevato sviluppo verticale dotate di vetrate istoriate. La seconda campata presenta a destra l’altare dell’Addolorata con mensa e ancona in marmo, mentre nella parte di sinistra è presente una vetrata che illustra le opere di misericordia corporali. La terza campata presenta ai lati due bussole degli ingressi secondari e sopra nelle finestre con vetrate raffiguranti la speranza e la fede. Segue la quarta campata con a destra il fonte battesimale, mentre a sinistra è collocato l’altare della Madonna del S. Rosario. Il presbiterio, sopraelevato di tre gradini rispetto al pavimento della navata, ha il suo arco trionfale di poco più stretto della navata e si conclude con il coro a pianta semi esagonale. Un apertura posta sul lato nord del presbiterio immette nella sagrestia. Impianto strutturale edificio in muratura continua Pianta la chiesa a navata unica ha pianta rettangolare, il presbiterio sopraelevato di tre gradini si conclude con il coro a pianta semi esagonale. Elementi decorativi internamente i pilastri sono composti da fasci di esili nervature reggenti un capitello decorato di fogliami. Nervature e pareti sono decorate come fossero composte da muratura in pietrame a vista. Le volte a crociera presentano nelle decorazioni strutture traforate che spaziano nell'azzuro delccielo proprio per sottolineare questo slancioverso l'alto che è proprio di questo stile ed offrire la visione di santi e profeti che si affacciano dai cieli Pavimenti e pavimentazioni la pavimentazione interna venne realizzata con l’utilizzo di marmo bianco e di bardiglio grigio.
P. Ongaro - Fonteno (BG)