1537 - 1537 (menzione carattere generale) Il primo edificio sacro di Pannone è menzionato negli atti visitali del 1537; non ne restano tracce, ma sappiamo che si ergeva nel centro dell’abitato, affacciato sulla piazza principale, l’attuale piazza Venezia. 1579 - 1579 (ricostruzione o ampliamento intero bene) La presenza all’ingresso dell’edificio attuale di due targhe in pietra calcarea con la firma di “Biasio Delaidi” (Biagio Delaiti) e la data 1579 porta a ritenere che le iscrizioni si riferiscano ad un intervento di una certa importanza sulla cappella, probabilmente una ricostruzione o un ampliamento (incerta). 1620/05/09 - 1620/05/09 (consacrazione carattere generale) Il 9 maggio 1620 l’edificio così rinnovato venne consacrato. 1756/05/06 - 1756/05/06 (erezione a curazia carattere generale) La cappella fu elevata a curazia della pieve di Gardumo (Valle San Felice) il 6 maggio 1756. 1853 - 1866 (ricostruzione intero bene) La chiesa attuale fu costruita dopo la metà del XIX secolo al margine occidentale dell’abitato, su terreno di proprietà dei fratelli Andrea e Giovanni Delaiti, soprannominati Dondi, che sostennero in larga parte la spesa. I lavori iniziarono nel 1853, sotto la direzione lavori dell’ingegner Antonio Nicolussi di Mori, e terminarono nel 1866. 1867/03/24 - 1867/03/24 (benedizione carattere generale) Il 24 marzo 1867 il nuovo tempio venne benedetto e aperto al culto dal curato don Luigi Campolongo. 1881/10/26 - 1881/10/26 (consacrazione carattere generale) La consacrazione della chiesa risale al 26 ottobre 1881. 1915 - 1918 (danneggiamento intero bene) Durante la prima guerra mondiale la chiesa subì gravi danni, trovandosi il paese sulla linea del fronte. In particolare la volta del presbiterio, originariamente in muratura, crollò. 1918 - 1922 (rifacimento e decorazione volte) La volta crollata venne ricostruita subito dopo la guerra, in legno e maltapaglia. Al termine dei lavori di riparazione, nel 1922, la volta centrale della navata, la nuova volta a cupola ellittica del presbiterio e il catino absidale furono ornate da dipinti murali di Francesco Giustiniani. 1959/12/08 - 1959/12/08 (erezione a parrocchia carattere generale) L’8 dicembre 1959 la curazia di Pannone divenne parrocchia. 1964 - 1964 (lavori intero bene) Nel 1964 la chiesa fu dotata dell’attuale organo Mascioni (risalente al 1928 e proveniente dalla cappella delle suore del Sacro Cuore di Milano); nello stesso anno furono sostituite le vetrate delle fiancate e vennero collocate nell’atrio le due targhe in pietra che si riferiscono alla chiesa primitiva. 1968 - 1968 (adeguamento liturgico interno) I lavori di adeguamento liturgico dell’interno risalgono al 1968. 1970 - 1970 (lavori intero bene) Nel corso del 1970 furono eseguiti dei lavori di manutenzione: venne ritinteggiato l’interno della chiesa e sul campanile vennero ridipinte le mostre di orologio e fu sostituito il manto di copertura in lamiera zincata, divelto da un nubifragio. 1999 - 2005 (restauro intero bene) Un intervento generale di restauro ha interessato l’edificio tra il 1999 e il 2005, diviso in tre lotti: sono state parzialmente sostituite e consolidate le strutture del tetto, i manti di copertura sono stati rifatti in coppi e in rame, sono state sostituite le lattonerie; sono stati rifatti gli intonaci e le tinteggiature esterni, le murature sono state risanate dall’umidità, sono stati restaurati gli elementi lapidei e i cornicioni in malta e sostituiti i serramenti di alcune vetrate; tutti gli impianti sono stati adeguati; all’interno si sono restaurati i pavimenti, si è steso l’intonaco deumidificante alla base delle pareti, ritinteggiate, sono stati restaurati gli arredi lignei ed è stata sostituita la vetrata tra l’atrio e la navata; all’esterno è stata rifatta e ampliata la scalinata e sostituita la pavimentazione del sagrato; si sono realizzati parapetti in ferro sulla cella campanaria, si sono scavate una fossa drenante perimetrale e la rete di smaltimento delle acque. 2014/01/26 - 2014/01/26 (danneggiamento volta del presbiterio) Il 26 gennaio 2014 una porzione di intonaco del pennacchio ovest della volta del presbiterio crollò improvvisamente, causando l’impraticabilità della zona alle celebrazioni. 2014/05/06 - 2014 (restauro volta del presbiterio) In data 6 maggio 2014 l’Ufficio Arte Sacra dell’Arcidiocesi di Trento ha espresso parere favorevole al progetto di consolidamento statico della volta del presbiterio redatto dall’ingegner Mario Gentili, comprendente la messa in sicurezza, l’asportazione dei materiali, il rifacimento dell’avvolto crollato, la manutenzione ordinaria delle coperture della chiesa e l’installazione di sistemi anticaduta a norma di legge. L’intervento è in fase di ultimazione.
V. Gresta - Mori (TN)