La chiesa attuale fu edificata nel corso del XVIII sec. come ampliamento di una precedente cappella originariamente soggetta alla pieve di S. Maria in Garda, eretta in parrocchia nel 1541. Esternamente l’edificio si presenta con facciata in stile barocco. Orientamento occidente. Torre campanaria addossata al fianco meridionale della chiesa e parzialmente inglobata nel volume della casa canonica. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare rialzato di due gradini concluso con abside a sviluppo poligonale a tre lati; lungo i fianchi della navata due semi-cappelle laterali accolgono l’altare della Madonna del rosario, sul lato settentrionale, e l’altare dell’Addolorata, sul lato opposto. I prospetti interni, intonacati e tinteggiati, sono scanditi da lesene lisce semplificate con fusto decorato lungo la navata, e con capitelli modanati in corrispondenza dei piedritti dell’arco trionfale e delle pareti del presbiterio, a sostegno della trabeazione sommitale. La navata è coperta da una volta a botte a tutto sesto, con unghie laterali, ritmata da costolonature trasversali; il presbiterio è sovrastato da una calotta semisferica ribassata; le strutture voltate sono decorate con pitture murali. Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in coppi di laterizio. L’aula è pavimentata con piastrelle di cemento con decorazione policroma; il presbiterio presenta una pavimentazione in quadrotte di marmo rosso Verona e nembro bianco-rosato. Pianta La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con asse maggiore longitudinale, presbiterio quadrangolare rialzato di due gradini e di ampiezza di poco ridotta, concluso con abside a sviluppo poligonale a tre lati. Lungo i fianchi della navata, in prossimità del presbiterio, si aprono due semi-cappelle laterali emergenti di ridotta profondità, una su ciascun lato e fra loro prospicienti, in cui trovano sede l’altare della Madonna del rosario, sul lato settentrionale, e l’altare dell’Addolorata, sul lato opposto. Lungo il fianco meridionale del presbiterio si colloca il locale della sacrestia. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata verso l’ampio sagrato antistante. La torre campanaria si addossa al fianco sinistro della navata; sullo stesso lato insiste il corpo edilizio dell’antica casa canonica; l’attuale canonica si colloca in adiacente al lato settentrionale del presbiterio. Facciata Facciata in stile barocco. Orientamento a occidente. Rivestimento ad intonaco di colore arancio tenue ed ocra. Due i registri. In quello inferiore due coppie di paraste di rodine tuscanico inquadrano centralmente il portale d’ingresso timpanato. Al centro del registro superiore è aperta un’ampia finestratura di forma rettangolare. Ai suoi lati, all’interno di due nicchie, sono collocate le statue dei due Santi patroni. Chiude il prospetto il timpano curvilineo modanato. Strutture di elevazione Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di pietrame misto legato con malta di calce, costituita da conci di pietra calcarea locale, ciottoli e mattoni in cotto legati con malta di calce; le strutture murarie sono controventate mediante due tiranti metallici trasversali impostati in corrispondenza della costolonatura centrale della volta dell’aula e dell’arco trionfale. I paramenti murari esterni presentano un rivestimento ad intonaco; le pareti interne sono intonacate e tinteggiate. Strutture di orizzontamento e/o voltate La navata è coperta da una volta a botte a tutto sesto, con unghie laterali, ritmata da costolonature trasversali in lieve aggetto, decorata con due medaglioni contornati da una cornice modanata in stucco, in cui sono dipinti S. Mansueto e l’Immacolata concezione. Il presbiterio è sovrastato da una calotta semisferica ribassata, impostata su quattro pennacchi, decorata con rilievi in stucco e con un dipinto a tutto campo raffigurante la “Colomba dello Spirito Santo e angeli”. Decorazione pittorica del pittore Aristide Bolla (1877-1939). Coperture Copertura a due falde, con terminazione a padiglione in corrispondenza dell’abside, con presunta struttura portante costituita da capriate lignee, ovvero con trave di colmo centrale e terzere longitudinali; orditura secondaria composta da arcarecci e travetti; manto in coppi di laterizio. Pavimenti e pavimentazioni La navata è pavimentata con piastrelle in cemento con decorazione che disegna un motivo a scacchiera a riquadri bianchi e grigi. Il piano del presbiterio, rialzato con due gradini in marmo rosso Verona, presenta una pavimentazione in quadrotte alternate in marmo rosso Verona e nembro bianco-rosato. Prospetti interni L’interno della chiesa, armonico ed equilibrato nelle linee e nelle proporzioni, presenta i prospetti scanditi da lesene lisce semplificate con fusto decorato lungo la navata, e con capitelli modanati in corrispondenza dei piedritti dell’arco trionfale e delle pareti del presbiterio, a sostegno della trabeazione sommitale che si sviluppa lungo l’intero perimetro; archeggiature modanate a tutto sesto introducono le cappelle laterali; le pareti sono intonacate e tinteggiate; ampie finestrature rettangolari con imbotte strombato si aprono lungo il settore sommitale dei fianchi longitudinali. Prospetti esterni I prospetti esterni, con rivestimento ad intonaco, presentano uno sviluppo semplice e lineare, e sono caratterizzati lungo i fianchi longitudinali dai modesti volumi emergenti delle cappelle laterali e dei locali minori annessi alla chiesa, oltre che dalle ampie finestrature rettangolari sommitali con imbotte centinato che illuminano lo spazio interno. Campanile Torre campanaria addossata al fianco meridionale della chiesa. Basamento a pianta quadrangolare.- Il fusto, rivestito da una intonacatura di colore arancio tenue, è parzialmente inglobato nel volume della casa canonica. Cella campanaria ad edicola. Copertura a cipolla in rame poggiante su un tamburo a pianta ottagonale.
V. Villa - Costermano Sul Garda (VR)