Tra la fine del Trecento ed i primi anni del Quattrocento ad Erbezzo, paese montano dei Lessini Occidentali, si stanziarono popolazioni di origine bavaro-tirolese, i Cimbri. Essi, nel corso del XV sec. innalzarono un primo edificio di culto, attestato sin dal 1437. La consacrazione dell’edificio risale al 1492, l’erezione in parrocchia a prima del 1527. La chiesa venne riedificata nelle forme attuali nel 1720. Esternamente l’edificio si presenta con facciata a capanna rivolta ad occidente. Torre campanaria adiacente il fianco meridionale della chiesa. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare protetto da balaustrata, rialzato di tre gradini e concluso con abside semicircolare. La navata è coperta da una volta a botte a sesto ribassato con unghie laterali ritmata da costolonature trasversali; il presbiterio è sovrastato da un’ampia volta a crociera; il catino absidale è decorato con un affresco raffigurante il “Sacro Cuore di Gesù con Santi”. Copertura a due falde con struttura portante costituita da capriate lignee; manto di copertura in lamiera e lastre di pietra calcarea. La pavimentazione della navata è realizzata in lastre rettangolari di marmo biancone e nembro rosato; il piano del presbiterio è pavimentato in piastrelle di cemento decorate con un disegno geometrico policromo. I prospetti interni sono ritmati da lesene ioniche a sostegno di un’alta trabeazione modanata con fregio decorato che si sviluppa cingendo l’intero perimetro interno. Buone le condizioni di conservazione. Pianta La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica ampia aula rettangolare ad asse maggiore longitudinale, presbiterio a pianta quadrangolare protetto da balaustrata, rialzato di tre gradini e di ampiezza ridotta rispetto la navata, concluso con abside emergente a sviluppo semicircolare. Lungo i fianchi dell’aula si dispongono sei altari laterali, tre su ciascun lato e fra loro prospicienti: l’altare della Madonna con Bambino (con i Santi Antonio Abate, Rocco, Sebastiano e Gaetano Thiene), l’altare del S. Cuore e l’altare della Madonna della cintura sul lato settentrionale, l’altare dei SS. Antonio, Domenico, Lucio ed Apolonnia, l’altare della Beata Vergine di Lourdes e l’altare della Madonna del Rosario, sul lato opposto. I due altari prossimi al presbiterio sono collocati in due semicappelle emergenti a pianta semicircolare, che definiscono i bracci laterali di uno pseudo-transetto. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata, direttamente prospiciente la strada comunale, preceduto all’esterno da una breve scalinata; su entrambi i fianchi della navata è presente un ingresso laterale. Sul fianco meridionale del presbiterio si colloca un locale adibito a sacrestia e cappella feriale; sul lato opposto insistono la torre campanaria ed il centro giovanile parrocchiale. il corpo edilizio della navata è fiancheggiato da due porticati esterni con sovrapposti ambienti di servizio. Facciata Facciata a capanna, intonacata di colore aranciato. Orientamento ad occidente. Al centro, preceduto da tre scalini, si apre il portale d’ingresso di forma rettangolare con architrave modanato, protetto da una mensoletta, anch’essa modanata. Sopra il portale all’interno di una nicchia è inserita una decorazione ad affresco raffigurante i due Santi patroni e la Vergine. Ai lati due monofore a tutto sesto illuminano l’interno dell’edificio. Conclude verticalmente il prospetto il semplice timpano, all’interno del quale è aperto un oculo, parzialmente chiuso da una croce modanata. Sul vertice sommitale campeggia una tozza croce litica. Sui vertici laterali due pinnacoli, in pietra anch’essi. Strutture di elevazione Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante in pietra, con prevalenza di conci di pietra calcarea della Lessinia legati con malta di calce; le ammorsature delle angolate sono realizzate con blocchi di pietra squadrati. Sono presenti sei tiranti metallici trasversali che collegano le pareti longitudinali della navata in corrispondenza della linea di imposta delle costolonature che scandiscono la struttura voltata. I paramenti esterni ed interni sono intonacati e tinteggiati. Strutture di orizzontamento e/o voltate L’ambiente dell’aula è coperto da una controsoffittatura voltata a botte a sesto ribassato con unghie laterali, ritmata in campate da costolonature trasversali in aggetto. Il presbiterio è sovrastato da un’ampia volta a crociera con decorazione pittorica che disegna finte costolonature diagonali; nelle vele sono raffigurati quattro Angeli inseriti in cornici. Il catino absidale è decorato con un affresco raffigurante il “Sacro Cuore di Gesù con Santi”. Le due semi-cappelle laterali prossime al presbiterio sono coperte da una semi-calotta sferica con lunetta centrale. Le strutture voltate sono realizzate in canniccio collegato ad un sistema di centinature lignee portanti, intonacate e tinteggiate verso l’intradosso. Coperture Copertura a due falde con struttura portante costituita da capriate lignee; orditura secondaria di tipo tradizionale; manto di copertura in lastre di lamiera e lastre di pietra calcarea in corrispondenza del presbiterio. I porticati esterni presentano una copertura ad unico spiovente con struttura portante realizzata con travature lignee e manto in lastre di pietra calcarea della Lessinia. Pavimenti e pavimentazioni La pavimentazione della navata è realizzata in lastre rettangolari di marmo biancone e nembro rosato; al centro una lastra tombale in rosso ammonitico. Il piano del presbiterio, rialzato di tre gradini in marmo rosso Verona, è pavimentato in piastrelle di cemento decorate con un disegno geometrico policromo. Il vano absidale è pavimentato con piastrelle di cemento color cotto decorate con un motivo ornamentale bianco. Prospetti interni L’ambiente interno della chiesa presenta un impianto spaziale ampio ad arioso, illuminato diffusamente dalle finestrature sommitali, caratterizzato nel suo insieme da un’articolata ed elegante composizione architettonica e decorativa. I prospetti interni sono ritmati da lesene ioniche a sostegno di un’alta trabeazione modanata con fregio decorato che si sviluppa cingendo l’intero perimetro interno. Le pareti sono intonacate e tinteggiate; gli elementi modanati in aggetto sono evidenziati da una maggiore accentuazione cromatica; i prospetti dell’aula sono percorsi da una bassa zoccolatura in lastre di pietra calcarea bianco-rosato. Prospetti esterni I prospetti esterni, intonacati e tinteggiati, presentano una geometria sobria e lineare, e sono fiancheggiati su entrambi i lati della navata da una struttura porticata su colonne in nembro rosato; ampie finestrature semicircolari con contorni in pietra si aprono nel registro superiore del prospetto meridionale della navata e del presbiterio (tripartita a “termale” quella in corrispondenza del braccio destro del transetto). Campanile Torre campanaria addossata al fianco nord della chiesa. Interamente edificato in blocchi squadrati di pietra calcarea della Lessinia, esso presenta basamento a pianta quadrangolare, fusto scandito in due registri da una cornice marcapiano. Nel registro inferiore, all’interno di una specchiatura di forma quadrangolare è inserito un orologio. Cella campanaria ad edicola, caratterizzata da un’apertura a tutto sesto per ciascun lato. Copertura a pagoda poggiante su un tamburo ottagonale.
V. Roma, 40 - Erbezzo (VR)