La chiesa dei Santi Giacomo e Silvestro sorge sul Monte Stivo, sopra il paese di Bolognano (754 m slm), a poche centinaia di metri dall'antica strada che collegava il piano del Basso Sarca con la Vallagarina. Fin dalla prima notizia documentaria che la riguarda, risalente al 1288, era custodita da monaci, benchè di proprietà dell'arciprete di Arco. Per questo addossata all'edificio sacro, sulla destra, è presente l'antica sede del romitorio e dell'ospizio per pellegrini di passaggio, utilizzata nei secoli dagli arcipreti come luogo di ritiro e riposo estivo. Orientata ad est, presenta una semplice facciata a capanna con portale a luce rettangolare, due finestre e un oculo; il campanile, posto sul lato sinistro, è ingentilito da bifore. L'interno ad ampia navata unica è suddiviso da un'arcata in pietra in due campate, la prima delle quali realizzata in pieno Cinquecento; tre gradini separano la navata dal presbiterio rettangolare, riccamento ornato sulle pareti e sulla volta da affreschi firmati da Marco Sandelli di Arco e datati 1576. Altri riquadri affrescati di qualche decennio precedenti si trovano lungo la parete sinistra della navata. La chiesa è officiata alcune volte all'anno, nel periodo estivo. Pianta Navata a pianta rettangolare con asse maggiore longitudinale; presbiterio a pianta rettangolare. Facciata Facciata a capanna intonacata, con conci angolari e fascia inferiore in pietra a vista; portale a luce rettangolare in pietra, protetto da una tettoia sorretta da una coppia di mensole. Due finestre rettangolari e un oculo strombato; croce apicale a terminazioni trilobate sul colmo del tetto. Campanile Torre a pianta quadrangolare con finiture a intonaco tinteggiato e conci angolari in pietra a vista. Cella campanaria illuminata da bifore a tutto sesto divise da colonnine. Tetto a quattro falde. Struttura Strutture portanti verticali in muratura in pietrame. Strutture di orizzontamento: tetto della navata con orditura a due spioventi in legno; presbiterio coperto da volta a crociera. Coperture Manto di copertura in coppi sia per la chiesa che per il campanile. Interni Interno ad unica ampia navata, divisa in due campate da un'arcata a pieno centro; un ingresso laterale si trova sulla fiancata sinistra. Una seconda arcata in pietra separa la navata dal presbiterio rettangolare, elevato di tre gradini; al centro della parete di fondo si apre una nicchia mistilinea, oggi vuota. Pavimenti e pavimentazioni Pavimento della navata a mattonelle di pietra calcarea di forma quadrata e rettangolare, disposte in corsi paralleli irregolari; pavimento del presbiterio a mattonelle in cotto. Elementi decorativi La volta e le pareti del presbiterio e l'arco santo sono affrescati da Marco Sandelli; altri affreschi precedenti sono visibili nella prima e seconda campata, lungo la parete sinistra.
- Arco (TN)