1972 - 1974 (costruzione intero bene) La nuova parrocchiale di Andalo venne realizzata nel 1972-1974 su progetto dell’architetto Francesco Rovetta e di suo fratello Giuseppe, ingegnere. I bresciani, assidui frequentatori della località montana, prestarono la loro opera gratuitamente in memoria del fratello Lodovico, caduto sulla Paganella qualche anno prima. Il progetto fu approvato dalla Pontificia Commissione Centrale per l’Arte Sacra in Italia il 22 settembre 1971 e dal Provveditorato regionale alle opere pubbliche per il Trentino Alto Adige del Ministero dei Lavori Pubblici il 21 giugno 1972; gli scavi iniziarono nello stesso mese di giugno e il vicario generale dell’Arcidiocesi di Trento benedisse la posa della prima pietra il 15 agosto di quell’anno. L’opera, realizzata in economia, vide la luce grazie al contributo statale, all’appoggio comunale, all’investimento della parrocchia e alle offerte di paesani e turisti. Nel dicembre del 1974 la costruzione poteva dirsi compiuta e mancante unicamente delle finiture. 1974/12/22 - 1974/12/22 (benedizione carattere generale) Il 22 dicembre 1974 la nuova costruzione venne aperta al culto e benedetta. 1975/08/24 - 1975/08/24 (consacrazione carattere generale) L’arcivescovo Alessandro Maria Gottardi consacrò la chiesa il 24 agosto 1975. 1982 - 1989 (sostituzione coperture) Presumibilmente nel corso degli anni Ottanta, a partire dal 1982, per ovviare a problemi di infiltrazione d’acqua nella zona dell’atrio di collegamento con la chiesa vecchia, il manto di copertura originario in tegole canadesi venne sostituito con la lamiera di rame e il tetto dell’atrio venne modificato. 2005 - 2008 (modifica impianto di illuminazione intero bene) Nell’ottobre del 2005 l’architetto Stefania Wegher di Sanzeno presentò un progetto di nuova illuminazione dell’interno, mediante l’installazione di proiettori in vari punti dell’aula. L’opera è stata eseguita entro il 2008.
P. San Vito - Andalo (TN)