Il tempio moderno, realizzato su progetto dell’ Ing. Giuseppe Lenti, riprende nel tiburio la interessante forma ottagonale di quello della vicina Chiesa di S. Caterina. Il titolo dato alla Madonna richiama invece l’omonimo santuario mariano di Roma, qui da tempo così venerata. E' una Chiesa del tutto moderna, realizzata con struttura in cemento armato a vista, sia nei prospetti esterni che negli ambienti interni. La forma ottagonale della pianta viene scandita da grandi pilastri quadrati che proseguono fino in copertura diventando anche elementi architettonici. La facciata, così come i prospetti, sono suddivisi in parti simmetriche dalla modulistica strutturale e presentano un semplice rivestimento in pietra. Sul lato destro, guardando il prospetto principale, è presente un campanile con due campane, anche se è stato progettato e predisposto per contenerne fino a quattro. Il corpo principale della Chiesa è collegato, attraverso un ballatoio, ad un altro piccolo edificio che ospita, al piano primo, la casa parrocchiale e, al piano terra, altri locali tra cui una cappellina moderna utilizzata per piccole funzioni. Facciata Il prospetto principale, molto semplice e austero, è caratterizzato da una perfetta simmetria esaltata dal portico a cinque campate a cuspide che protegge gli ingressi, come una sorta di moderno protiro del portale. La struttura delle tre campate centrali del portico si rilegge nell' alzato della facciata, piatta e completamente cieca ad eccezione della parte terminale caratterizzata da un moderno timpano vetrato. Una rampa di cinque scalini rimarca il prospetto principale. Sia il portone principale che gli accessi laterali sono in legno. Pavimenti e pavimentazioni L' attuale pavimentazione interna in marmo colore beige non è quella originale degli anni Sessanta ma venne sostituita durante la ristrutturazione interna voluta dal parroco Don Gianni Giuliani. Crocefisso Il Crocefisso è opera dell' artista jesino Luigi Pennacchietti. Quando l'altare era ancora posizionato a muro, si trovava proprio sotto la Pala dell' Altare, poi è stato spostato nell'ambone. Elementi decorativi I quadri presenti nella Chiesa del Divino Amore provengono dalla vicina e ormai disadorna Chiesetta di Santa Caterina alle Valche. La "Madonna degli Sposi" è un dipinto ad olio su tela realizzato ex-novo, di cm 200 x 160, da Melissa Ceriachi di Moie di Maiolati Spontini. Tela di lino trattata e preparata secondo la ricetta cinquecentesca del Vasari. L’inaugurazione è stata il 17/05/2009. Coperture Il tetto della Chiesa, così come i prospetti esterni, avrebbe bisogno di un intervento di manutenzione straordinaria in quanto sono presenti infiltrazioni di acqua piovana.
V. Zara 2 - Jesi (AN)