Cappella rurale eretta nel XVI secolo e realizzata con lo scopo di offrire un ricovero ai viandanti. Originariamente, infatti, presentava un porticato, destinato a riparare i pellegrini, che occupava l'intera lunghezza dell'attuale prospetto laterale. Attualmente la cappella è ubicata su una via extraurbana, e presenta un piccola aula con pertinenze. L'intera struttura è in pietra leccese a vista ed intonacata. Esternamente presenta un semplice prospetto con timpano recante al centro lo stemma del vescovo Castromediano. Sulla porta di ingresso è scolpita l'immagine della Madonna con le braccia aperte, affiancata da due volti di angelo. All'interno è possibile ancora ammirare l'altare, con al centro la statua, e tracce degli antichi affreschi risalenti al 1512. L'edificio è dotato di un piccolo campanile a vela. Coperture volta a botte Impianto strutturale in muratura di pietra leccese a vista e intonacata Pianta ad aula unica con pertinenze Pavimenti e pavimentazioni in granigliato
V. Pozzino - San Pietro In Lama (LE)
