XIX - XX (costruzione intero bene) Nelle sciare delle Grotte bianche si venerava in una cappellina un affresco murale probabilmente di poco posteriore al 1693, che si diceva dipinto da un assassino convertito là ov'era stato alla macchia (il cui culto è attestato dal 1731): in un'area di avviata urbanizzazione il cardinal Nava la trasformò in chiesa, eretta con offerte dei fedeli e sul terreno donato dal cavalier Giuseppe Battiato Scuderi nel 1897. Progettata dall'ingegner Luciano Nicolosi, la chiesa fu inaugurata il 14 dicembre 1902 non ancora ultimata; poco dopo venne sistemato l'affresco, non senza qualche danneggiamento, quindi l'altar maggiore (proveniente da una fabbrica messinese distrutta dal sisma del dicembre 1908); infine negli anni Venti si provvide al completamento della facciata per mano del lapicida Vincenzo Gibilisco (Palazzolo Acreide 1887 - Tripoli 1946). Fu affidata nel 1907 ai Gesuiti, che si insediarono nella casa costruitavi a fianco. 1951 - 1951 (erezione canonica carattere generale) La chiesa è stata eretta in parrocchia il 08.12.1951
V. Umberto I - Catania (CT)
© Copyright 2017
DiciamociSì! è un prodotto PAGINE Sì! S.p.A. P.Iva 01220990558
Se ancora non lo hai fatto registrati ora gratuitamente su DiciamociSì e potrai
Registrati utilizzando il tuo indirizzo email:
Completa la registrazione cliccando sul link presente nella mail inviata all'indirizzo
Accedi con il tuo username:
Perfetto! Ti abbiamo appena inviato un'email con la tua password.