1890 - 1895 (costruzione intero bene) In riparazione del furto sacrilego avvenuto il 29 maggio 1796 presso la chiesa dei Gesuiti (che al tempo fungeva da cattedrale poiché in duomo era in atto il cantiere della cupola), la pristina chiesa fu voluta in uno dal vescovo Deodati Moncada e dal Senato cittadino nelle sciare della contrada Armisi sul luogo in cui il SS. Sacramento era stato ritrovato: subito avviata su progetto del catanese Carmelo Battaglia Santangelo, fu completata nel 1800. Nel quadro della sistemazione di quell'area, interessata dalla realizzazione della ferrovia, fu demolita nel 1867 (Dato) o forse nel 1886 (http://www.sacramentoritrovato.com/index.php?id=1), e riedificata circa 200 m. a N per volontà del cardinale Dusmet negli anni 1890-94, progettista l'architetto Carmelo Sciuto Patti; venne completata con la pavimentazione marmorea nel 1895 e vi furono ricollocati tre altari e alcune tele dell'edificio demolito. Subito venne affidata ai Padri Vincenziani. 1957 - 1957 (erezione canonica carattere generale) La chiesa è stata eretta in parrocchia il 30.05.1957
V. 6 Aprile - Catania (CT)
