La chiesa della Beata Vergine Maria Assunta, conosciuta anche con il nome di Santa Maria Antica, venne costruita tra il 1894 e il 1895 su iniziativa di Franz Joseph Österreicher, figlio illegittimo dell'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe d'Asburgo, in sostituzione dell'antico santuario mariano di fondazione medievale (XIII secolo) che sorgeva poco distante e che, per le sue condizioni fatiscenti, male si adeguava alla moderna vocazione turistica della stazione montana di Madonna di Campiglio. L'edificio rimase la chiesa principale del paese fino al 1972, quando fu inaugurata la struttura della nuova parrocchiale. La chiesa, orientata a est, presenta murature in granito a vista. La facciata, a due spioventi, è caratterizzata dal portale centrale coperto da un tettuccio a doppia falda e sormontato da un oculo sommitale. Tre finestre archiacute si aprono lungo la fiancata destra, l'unica a vista, alla quale è addossato il campanile a cella ottagonale. All'interno la navata unica reca una copertura a due falde sorretta da capriate in legno e ferro battuto. Il presbiterio, rialzato su tre gradini e voltato a crociera costolonata, è introdotto dall'arco santo ogivale e si conclude in un'abside poligonale coperta a ombrello. La chiesa conserva l'arredo liturgico originale in stile neogotico, in gran parte offerto dalla casa d'Austria, e il sepolcro di Franz Joseph Österreicher. Pianta Pianta rettangolare con asse maggiore longitudinale; presbiterio rettangolare concluso da abside poligonale. Facciata Facciata a due falde con muratura in granito a vista, caratterizzata dall'apertura centrale del portale architravato, coperto da tettuccio a due ripidi spioventi, sormontato da oculo circolare strombato. Zoccolo eminente alla base. Prospetti Fiancate laterali interamente realizzate in muratura in granito a vista. Lato sinistro addossato alla muratura della nuova chiesa parrocchiale. Fiancata destra ritmata dalle aperture di tre ampie monofore archiacute e dall'emergere del volume della sacrestia a due livelli. Ulteriori tre monofore si aprono sulle pareti del presbiterio. Campanile Tozza torre campanaria a pianta quadrangolare, addossata alla fiancata destra e parzialmente inglobata nella struttura della chiesa, fornita di un accesso indipendente affacciato sul lato sud. Fusto segnato da feritoie. Cella campanaria ottagonale, compresa tra cornicioni eminenti e illuminata da quattro monofore archiacute. Copertura a piramide ottagonale. Struttura Strutture portanti verticali: murature in pietrame, a vista in esterno, intonacate e tinteggiate internamente. Strutture di orizzontamento: navata coperta soffitto a due spioventi in legno di cirmolo sostenuto da capriate in legno e ferro battuto. Presbiterio voltato a crociera costolonata; abside voltata a ombrello. Coperture Chiesa: tetto a doppia falda con struttura in legno e manto di copertura in scandole lignee. Campanile: copertura a piramide ottagonale con manto in scandole lignee. Interni Navata a pareti lisce, rivestite in cirmolo intagliato per un altezza di circa 120 cm. Presbiterio rialzato su tre gradini, introdotto da un arco santo archiacuto rivestito in pietra. Pavimenti e pavimentazioni Pavimento di posa recente in lastre di granito tonalite levigato della Val Genova (lastre rettangolari in navata; quadrangolari in corsi diagonali nel presbiterio).
V. Campanil Basso - Pinzolo (TN)