La chiesa è parte del tessuto urbano storico di Senigallia. Situata al termine di una via del centro, la chiesa si articola su tre navate. L'aspetto odierno ricalca l'impronta data al principio del secolo scorso, quando fu ridisegnata la facciata ispirata al gotico lombardo. Dotata di tre portali, la facciata si articola sul classico profilo a capanna. Il portale centrale, arricchito da una lunetta decorata a maiolica, è coperto da una loggia retta da colonne con capitelli compositi e conclusa da cuspide ornata da dentelli. Il voltino a sezione ogivale è decorato con losanghe in rilievo. I salienti del tetto sono decorati da archetti pensili e cornice dentellata. Sopra i portali laterali sono due monofore centinate a ogiva. In asse col portale si apre il rosone decorato con raggi. L'interno della chiesa è organizzato su pianta a tre navate, suddivise in quattro campate. Ai lati sono ricavate le cappelle cui si accede passando sotto archi a sesto acuto. Di particolare rilievo la cappella dedicata alla Madonna di Loreto, patrona degli aviatori, i nomi dei quali sono ricordati nella cappella. Sopra la chiave di volta degli archi sono aperte trifore con colonnine. Il presbiterio è rialzato sulle navate da tre gradini rivestiti in marmo. L'abside a pianta trilobata è occupato interamente dal coro in legno proveniente dalla chiesa della Maddalena. Sul registro superiore sono ritratti due episodi collegati all'Immacolata Concezione di Maria. Sopra l'ingresso è la cantoria con organo di recente installazione. Elementi decorativi L'abside e la cappella della Madonna di Loreto sono ricoperti da tempere su intonaco del professor Atzori, che le ha dipinte nella prima metà del XX secolo. Nella cappella è ritratto il trasporto della Santa Casa di Loreto. Nell'abside sono presenti due dipinti: a sinistra la promulgazione del dogma dell'Immacolata concezione da parte di Pio IX, a destra l'apparizione della Madonna ai pastorelli di Fatima. Struttura La chiesa è retta su elementi verticali costituiti dai muri portanti realizzati in mattoni e da pilastri compositi che reggono gli archi a ogiva delle navate. I pilastri sono rivestiti esternamente da lastre di pietra grigia. Le pareti interne sono intonacate e verniciate. Le finiture esterne sono date dai mattoni che richiamano il gotico lombardo. Coperture La chiesa è voltata a crociera con sezione ad archi a sesto acuto. Dai pilastri originano i costoloni che reggono gli archi principali, mentre le vele sono disadorne. Soltanto nell'abside e nella cappella della Madonna di Loreto troviamo che le volte sono dipinte e decorate.
- Senigallia (AN)