Chiesa della Madonna della Tibia

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Informazioni

La chiesa venne edificata per volontà di Bernardino Paolini nell’anno 1617, come attesta un’iscrizione in facciata. Il prospetto principale, caratterizzato da un impianto simmetrico, mostra una superficie in blocchi di pietra squadrati legati da malta, di maggiori dimensioni sono quelli collocati in posizione angolare. L’attacco al cielo segue un profilo piano . L’attacco al suolo avviene in facciata senza basamento. Alla sommità, a filo di facciata, è presente un campanile a vela a due fornici centinati, ospitante due campane di differenti dimensioni. In posizione centrale è presente il portale, iscritto in un’apertura rettangolare, con cornice di riquadratura modanata in pietra. Nella parte alta della facciata, in asse con il portale, è presente un oculo; ai lati dell’ingresso due bucature rettangolari. I prospetti laterali mostrano un’apparecchiatura muraria in blocchi lapidei e malta; il lato destro presenta una finestra con piedritti e architrave in blocchi rettangolari di pietra; sul lato sinistro è addossata una costruzione. Lo spazio interno è un volume parallelepipedo distinto in due ambienti: l’aula e il presbiterio. L’aula presenta una copertura a due falde con capriata lignea. Una balaustra lignea divide l’aula dalla zona presbiterale, elevata di un’alzata rispetto al piano di calpestio della chiesa. In asse con l’ingresso, sul lato opposto, è presente un altare barocco in legno scolpito dorato risalente alla fine del sec. XVII. Pianta la pianta è rettangolare ad andamento longitudinale; essa disegna una nave unica. Coperture all’interno la navata è coperta da tetto a due falde su capriate lignee. All’esterno l’edificio risulta coperto con tetto a due falde rivestite con manto di copertura in laterizio. Impianto strutturale l’edificio è in muratura portante, con apparecchiatura muraria in conci di pietra legati da malta cementizia. Il sistema delle coperture si compone di tetto a due falde. Pavimenti e pavimentazioni la pavimentazione si compone di moduli rettangolari in travertino, con posa regolare. Scale due gradini in corrispondenza del portale di ingresso permettono di raggiungere la quota dell’aula. L’altare è elevato dalla quota del pavimento a mezzo di gradini. Elementi decorativi l’apparato decorativo è limitato all’interno, dove è possibile ammirare uno splendido altare ligneo barocco, caratterizzato da colonne tortili che incorniciano la nicchia centinata e da un ricco apparato decorativo composto da volute, elementi vegetali, putti, teste cherubiche, culminante in un fastigio architettonico.

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