Chiesa della Natività  di Maria

V. Tullio Baroni - Bondone Vedi la mappa

Informazioni

Orientata regolarmente ad est e costruita su di una balconata panoramica verso il lago d'Idro, la parrocchiale di Bondone è documentata, come piccola cappella, fin dal 1312, ma deve il suo aspetto attuale ad una serie di rifacimenti e ampliamenti, l'ultimo dei quali risalente al 1887-1889, quando l'antica chiesa a navata unica venne trasformata in un edificio a tre navate, su progetto dell'architetto Antonio Rosa di Condino. L'ampia facciata a capanna è caratterizzata da tre arcate rilevate a tutto sesto, la centrale delle quali, di dimensioni maggiori, incornicia l'oculo strombato. Anche le fiancate sono marcate ciascuna da tre arcate a pieno centro dipinte, che riprendono la suddivisione interna in altrettante campate e incorniciano le finestre a lunetta; gli accessi secondari architravati, elevati su due gradini, si trovano in corrispondenza della seconda campata. Sul fianco destro emerge il volume della sacrestia e si eleva il campanile, posto per angolo, con fusto intonacato raso sasso e quattro monofore centinate nella cella. Il presbiterio rettangolare con gli angoli smussati è segnato da lesene raccordate in alto da una cornice orizzontale e illuminato da finestre rettangolari. L'interno è a tre navate, separate da pilastri a pianta cruciforme che sorreggono arcate a pieno centro, longitudinali e trasversali; la navata centrale, coperta da volte a botte unghiata e a botte semplice, è divisa in quattro campate, mentre le laterali, di minor ampiezza e voltate a vela, sono divise in tre campate. Gli altari minori si trovano in testa alle navate laterali; nella quarta campata della navata centrale sono ricavate la scala di accesso al presbiterio, elevato di tre gradini, e una nicchia centinata adibita a cappella battesimale, sulla parete sinistra. Il presbiterio rettangolare dominato dall'imponente altare maggiore ligneo e marcato da arcate cieche sulle pareti, è coperto da una cupola su pennacchi, ornata da affreschi settecenteschi. Preesistenze La navata centrale e il presbiterio, oltre al campanile, sono la parte più antica della struttura. Pianta Pianta rettangolare con asse maggiore longitudinale, divisa in tre navate; presbiterio a pianta rettangolare innestato al termine della navata centrale. Facciata Ampia facciata a capanna, caratterizzata da tre arcate rilevate a tutto sesto, la centrale delle quali, di dimensioni maggiori, incornicia l'oculo strombato. Portale architravato in granito; finiture a intonaco tinteggiato. Prospetti Fiancate marcate ciascuna da tre arcate a pieno centro dipinte, che riprendono la suddivisione interna in altrettante campate e incorniciano le finestre a lunetta; accessi secondari architravati elevati su due gradini in corrispondenza della seconda campata. Sul fianco destro emerge il volume della sacrestia. Presbiterio rettangolare con gli angoli smussati, segnato da lesene raccordate in alto da una cornice orizzontale e illuminato da finestre rettangolari. Una nicchia con finestre a feritoia emerge sulla parete ovest della navata sinistra, in corrispondenza della nicchia realizzata all'interno per ospitare la statua della Madonna, sull'altare laterale. Finiture a intonaco tinteggiato. Campanile Torre a pianta quadrangolare posta per angolo lungo il fianco destro, in corrispondenza dell'innesto delle navate con il presbiterio. Fusto intonacato raso sasso con quadranti di orologio sommitali, cella delimitata da cornici orizzontali e forata da quattro ampie monofore centinate e tetto a quattro falde. Struttura Strutture portanti verticali: muratura in pietrame; strutture di orizzontamento: volte a botte unghiata e a botte semplice nella navata centrale, volte a vela in quelle laterali e cupola circolare su pennacchi nel presbiterio. Coperture Tetto a due spioventi con struttura portante in legno e manto di copertura in coppi, anche per il campanile. Interni Interno a tre navate, di cui la centrale divisa in quattro campate, le laterali, di minor ampiezza, divise in tre campate, separate da pilastri a pianta cruciforme che sorreggono arcate a pieno centro, longitudinali e trasversali, ornate da decori a candelabra e rosette; gli altari minori si trovano in testa alle navate laterali. Nella quarta campata della navata centrale sono ricavate la scala di accesso al presbiterio, elevato di tre gradini, e una nicchia centinata adibita a cappella battesimale sulla parete sinistra. Presbiterio rettangolare dominato dall'imponente altare maggiore ligneo e marcato da arcate cieche sulla parete di fondo e su quelle laterali. Finiture a intonaco tinteggiato. Pavimenti e pavimentazioni Pavimento della navata centrale e della terza campata delle navate laterali in lastre di granito. Pavimento della prima e della seconda campata delle navate laterali in piastrelle di cemento grigie; pavimento del presbiterio in mattonelle di cemento a losanghe bianche, rosse e nere con effetto prospettico. Elementi decorativi Affreschi settecenteschi sulla volta del presbiterio.

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