La chiesa attuale, risalente alla seconda metà del Novecento e consacrata al culto nel 1971, ingloba la chiesa precedente di cui si conservano l'aula e l'abside con al fianco il campanile, la facciata, il muro laterale dell’aula, posta lungo il tratto iniziale della strada Salaria. Nell’attuale configurazione della chiesa, sviluppata trasversalmente alla preesistente, l’aula originaria è stata trasformata in un ingresso-nartece mentre l’abside accoglie la cappella eucaristica. Attraverso la demolizione parziale della parete laterale sinistra della chiesa preesistente, si sviluppa, trasversalmente a questa, l’ampliamento della chiesa con le tre navate, sviluppate longitudinalmente, concluse dal presbiterio e da un’abside a pianta semi-ellittica. L’ampliamento della chiesa, coperto a capanna, si distingue per la nitidezza dello scheletro strutturale, messo in risalto rispetto alle tamponature, e per la loro integrazione con le strutture preesistenti. Interno Lo spazio interno è articolato in ragione dell’integrazione di due parti fondamentali corrispondenti alla chiesa preesistente ed al suo ampliamento. Per quanto concerne la chiesa preesistente, rifunzionalizzata in un ingresso-nartece e nella cappella eucaristica, si conservano l’aula, a pianta rettangolare, e l’abside semicircolare, coperta a catino, dove, al centro dello spazio, è collocata la custodia eucaristica. La volta absidale è decorata dagli affreschi di Giuseppe Pauri. L’ampliamento, invece, disposto trasversalmente allo spazio della chiesa preesistente, comprende tre navate, il presbiterio e l’abside. Lo spazio dell’assemblea consta di una navata centrale, di maggiori dimensioni, e di due navate laterali. Di un certo rilievo il disegno dell’ossatura portante in cemento armato che, distinta dalle superfici di tamponamento, scandisce lo spazio interno della chiesa. Dell’ossatura fanno parte la serie di pilastri staccati dalle pareti laterali delle due navate secondarie, gli esili pilastri che delimitano la navata centrale da quelle laterali e, sopra a questi, le due travi reticolari longitudinali. Trasversalmente a queste si dispongono, infine, le travature della copertura a capanna. A conclusione della navata centrale è posto il presbiterio, sopraelevato di due gradini, con al centro, sopraelevato di un ulteriore gradino, l’altare in pietra; alla destra di questo si trova l’ambone, realizzato sempre in pietra. Dietro all’altare, al centro dell’abside, si trova, infine, la sede del celebrante, realizzata in pietra, con alla destra ed alla sinistra le panche curvilinee del coro. Dietro alla sede una grande asola verticale, con vetrata artistica policroma, che divide la parete absidale in due parti uguali. Altre due asole verticali, con vetrate artistiche, separano l’attacco della parete absidale con le pareti fondali della due navate laterali. Sul timpano, che sovrasta l’apertura del presbiterio verso la navata centrale, si riscontra, infine, una serie di finestre rettangolari, sempre con vetrazioni artistiche policrome. Alla sinistra del presbiterio si trova il fonte battesimale. Alla destra del presbiterio è posta, invece, la cantoria. Il battistero e la cantoria sono illuminati trasversalmente da due finestrature poste nella parte alta della parete perimetrale e strombate verso il basso con le vetrazioni policrome scandite da una schermatura di lame verticale. Le superfici interne della chiesa sono in prevalenza intonacate. La parete absidale, le parti basse delle pareti laterali e fondali delle due navata secondarie, sono, invece, in mattoni faccia a vista. Facciata La facciata della chiesa, posta sul lato orientale della costruzione e rivolta verso il sagrato, corrisponde a quella della chiesa preesistente all’ampliamento. La facciata, del tipo a capanna e con paramento di mattoni lasciati a vista, si caratterizza per l’essenzialità dell’apparato decorativo che ne mette in risalto i margini, e per il portale ad edicola che, sovrastato da una finestra circolare, delimita l’apertura ad arco a tutto sesto della porta della chiesa. Sulle due paraste, poste su piedistallo, che marcano i margini laterali della facciata, si imposta l’arco triangolare di coronamento, la cornice aggettante del tetto a capanna, caratterizzata, come le porzioni di trabeazione che sovrastano le due paraste, dalla presenza di dentelli triangolari di mattoni. Al centro della facciata la porta rettangolare a due battenti, realizzata in legno, è valorizzata da un portale con paraste e colonnine angolari su cui si imposta un arco a tutto sesto. La lunetta, sovrastante la porta, è decorata con figure a rilievo. Sopra l’arco a tutto sesto, due fasce di mattoni messe in rilievo convergono centralmente a configurare un timpano triangolare. Struttura Le strutture in elevazione, relative alla chiesa originaria, sono in muratura di mattoni mentre quelle relative all'ampliamento, parte della chiesa costruita nel XX secolo, sono di tipo puntuale (pilastri in cemento armato). Le travature portanti e di collegamento sono in cemento armato mentre le coperture (solai inclinati) sono, verosimilmente, in latero-cemento.
V. Torino - San Benedetto Del Tronto (AP)