1874/06/21 - 1879 (costruzione intero bene) Dopo la metà del XIX secolo, a causa dell’incremento demografico della popolazione e della conseguente incapacità della chiesa curaziale a soddisfare le esigenze del paese, si decise di erigere una nuova chiesa con la stessa dedica alla Madonna Addolorata, in posizione più centrale, su parte del fondo feudale “al Piazzol”, ceduto dal conte Paride Spaur. Rifiutati i progetti di Leopoldo de Claricini, steso prima del 1870, e quello di Simone Longo di Predazzo, che proponeva una copia della chiesa di Capriana, il 21 giugno 1874 monsignor Valentino Bergamo, arcidiacono della cattedrale di Trento, benedisse la posa della prima pietra della costruzione, disegnata dall’architetto e ingegnere provinciale Anton Geppert e realizzata dall’impresa di Federico Chierzi di Tuenno. Il cantiere durò cinque anni. 1879/08/10 - 1879/08/10 (consacrazione carattere generale) Al termine dei lavori la chiesa venne solennemente consacrata il 10 agosto 1879 da monsignor Haller, coadiutore del principe vescovo di Trento Benedetto Riccabona de Reichenfels. 1900/10/16 - 1900/10/16 (erezione a curazia indipendente carattere generale) Il 16 ottobre 1900, con sentenza n. 336, il Supremo Tribunale dell’Impero, a Vienna, dichiarò la curazia di Sporminore indipendente dalla Parrocchia di Spormaggiore, con cooperatore sistemizzato. 1909/03/27 - 1909/03/27 (erezione a parrocchia carattere generale) Con la rinuncia da parte dei capifamiglia del paese al diritto di presentazione del candidato alla curazia, approvata nel 1907, iniziò l’iter per l’erezione della chiesa di Sporminore a parrocchiale, conclusosi il 27 marzo 1909 con il decreto vescovile di monsignor Celestino Endrici. 1911 - 1911 (costruzione organo) La realizzazione dell’organo Mascioni risale al 1911. 1922 - 1922/07/16 (sostituzione e benedizione campane) Quattro delle cinque campane del concerto campanario vennero requisite durante la prima guerra mondiale, rifuse dalla ditta Colbacchini nel 1922 e benedette il 16 luglio dello stesso anno. 1924 - 1924 (installazione orologio campanile) Nel 1924 fu acquistato dalla ditta Pagani di Trento l’orologio del campanile. 1927 - 1927 (decorazione interno) Matteo Tevini ornò l’interno con dipinti murali figurati e a motivi geometrici nel corso del 1927. 1937 - 1937 (restauro esterno) Risale al 1937 un intervento di restauro degli esterni, diretto dall'ingegner Eugenio Taddei di Cles e affidato ai fratelli Francesco e Adriano Job di Cunevo. 1965 - 1965 (ristrutturazione e adeguamento liturgico presbiterio) Nel 1965 la ditta Bettin Francesco di Mezzolombardo rinnovò il tetto, mentre l’impresa di costruzioni Bertò Guido di Spormaggiore restaurò i cornicioni esterni della cupola e della cella campanaria. Nello stesso anno lo scultore trentino Mario Coraiola realizzò e donò alla chiesa l’altare verso il popolo e l’ambone in legno, arredi dell’adeguamento liturgico del presbiterio. 1981 - 1981 (ristrutturazione intero bene) E’ datata 23 marzo 1981 la concessione di un contributo alla Parrocchia da parte della Provincia Autonoma di Trento, Assessorato alle Attività Culturali e Sportive, per l’esecuzione di opere di drenaggio, risanamento e consolidamento dell’edificio sacro. 1990 - 1999 (restauro intero bene) Nel corso degli anni Novanta, mentre era parroco di Sporminore don Carlo Daz, la chiesa fu sottoposta ad un generale intervento di restauro.
P. Anaunia - Sporminore (TN)