Fra le più antiche e più belle chiese di Palazzolo. Esempio di ricchezza e arte. Edificata probabilmente nel XIII-XIV sec. fu abbattuta in parte dal terremoto del 1693 e riedificata ad opera dell'architetto Matteo Tranisi. Architettura preziosa anche nell'incompiutezza della facciata, costituita da quattro colonne tortili binate e adornate da motivi vegetali, mele cotogne, melegrane, uva e altra frutta a grandezza naturale e da un'elaborata e affascinante trabeazione, il tutto magistralmente nitagliato con motivi agresti. Si pensa dovesse essere completata da una loggia campanaria e da un frontone sovrastante le due coppie di colonne. L’interno della chiesa è a tre navate, ritorna il motivo ornamentale agreste nelle alte arcate della navata centrale. Particolare l’altare maggiore in marmo colorato, raffigurante uccelli e delicati motivi floreali che richiamano l’allegoria della Primavera. Sull’altare si erge un tabernacolo scolpito nel marmo e caratterizzato da una miriade di colonnine sormontate da testine di putti. Dietro l’altare è una tela rappresentante l’Annunciazione, opera di Paolo Tanasi, pittore locale. Nelle navate laterali numerosi altari arricchiti da vari dipinti. L'interno della chiesa è semplice , pulito, luminoso, raffinato, ma soprattutto di grande suggestione.
Descrizione e/o foto tratte da www.siracusaturismo.net
V. Fontana Secca 6 - Palazzolo Acreide (SR)
© Copyright 2017
DiciamociSì! è un prodotto PAGINE Sì! S.p.A. P.Iva 01220990558
Se ancora non lo hai fatto registrati ora gratuitamente su DiciamociSì e potrai
Registrati utilizzando il tuo indirizzo email:
Completa la registrazione cliccando sul link presente nella mail inviata all'indirizzo
Accedi con il tuo username:
Perfetto! Ti abbiamo appena inviato un'email con la tua password.