X - XI (fondazione intero bene) La fondazione della chiesa di Dasindo risale al X-XI secolo. XIII - XIII (costruzione campanile) Le indagini condotte sulla tecnica muraria del campanile ne assegnano l'edificazione a maestranze comasche attive nel XIII secolo. 1251/04/30 - 1251/04/30 (menzione intero bene) La chiesa dell'Assunta a Dasindo è menzionata per la prima volta in un documento del 30 aprile 1251 relativo all'assemblea della comunità del Lomaso. XV - XV (decorazione presbiterio) Nel presbiterio sono presenti tracce di affreschi risalenti al XV secolo. XV - XVI (ampliamento intero bene) Tra XV e XVI secolo la struttura romanica della chiesa venne quasi totalmente sventrata e rimaneggiata. La navata fu prolungata di una campata e vennero costruite le cinque cappelle laterali. Conseguentemente a tale intervento, il campanile di trovò ad essere inglobato nella struttura della chiesa. 1540 - 1540 (decorazione intero bene) Nel 1540 circa la chiesa fu interamente affrescata. Testimonianza di questa importante campagna decorativa, attribuita a Simone Baschenis, si conservano nel presbiterio e nella seconda e terza campata della navata. 1596 - 1596 (ampliamento intero bene) Nel 1596 la chiesa subì un importante intervento di rimaneggiamento, progettato e diretto da Giovanni Maria Filippi, originario proprio di Dasindo, che lasciò il proprio nome sul portale maggiore della chiesa. Le due cappelle aperte ai lati della terza campata furono ampliate e sormontate da cupole, e vennero a formare un vero e proprio transetto. Finestre termali, ora tamponate, furono aperte lungo le fiancate laterali. Al Filippi si deve, inoltre, la sistemazione della facciata, con il bel portale architravato affiancato da due finestre sormontate da frontone. XVIII - XIX (decorazione intero bene) La decorazione a finti cassettoni delle volte delle cappelle laterali e quella della volta della prima campata e delle cupole del transetto fu eseguita a fresco a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo. 1923 - 1923 (decorazione intero bene) Nel 1923 la chiesa fu decorata internamente ed esternamente da Giorgio Wenter Marini con dipinti murali a graffito. 1923 - 1923 (erezione monumento funebre fiancata nord) Nel 1923 lungo la fiancata nord della chiesa fu introdotto il monumento funebre che conserva le spoglie del poeta Giovanni Prati, originario di Dasindo.
P. S.Maria - Comano Terme (TN)