l'edificio sorge su un piccolo piazzale delimitato da un muretto in pietra ove sorge una croce rogazionale in pietra, resti dell'antico cimitero, spostato in epoche non così lontane al di fuori del paese. L'edificio mostra sul prospetto Sud uno dei due notevoli portali romanici in pietra verde locale (l'altro, inutilizzato, è situato all'ingresso sul lato Ovest), accompagnato da ormai poche tracce dell'affresco gotico di S. Cristoforo. Il campanile è situato sul lato Est a ridosso della chiesa. Sul lato Sud si nota il volumi della sacrestia alla quale in epoche più recenti si sono aggiunti quelli dei vani tecnici del riscaldamento. L'interno è a navata unica con cappelle laterali dotate ciascuna di un altare, ricavate entro grandi nicchie dotate di arcata, come altre chiese della zona. La zona del presbiterio e del coro è frutto di un ampliamento posteriore all'epoca di costruzione dell'edificio. Elementi notevoli sono le colonne e capitelli che sorreggono le volte a crocera, oltre all'acquasantiera posta vicino all'ingresso Sud. Pianta pianta rettangolare con navata unica ed altari laterali collocati in corrispondenza delle nicchie arcuate ricavate nei muri. I fasci di colonne in pietra sono simili a quelli della parrocchiale di Sampeyre capoluogo, i capitelli sono a fogliami di tipo protogotico Coperture il manto di copertura è in lose locali ed orditura lignea, come da tradizione costruttiva locale, mentre gli spazi interni sono coperti da volte in muratura costolonate e sorrette da fasci di colonne e capitelli in pietra verde locale (sec. XV), ad eccezione della volta che copre l'area del coro che è del tipo a vela Struttura le strutture (muri e volte) sono portanti e realizzate in muratura di pietrame e calce reperiti in loco, come da tradizione costruttiva locale Pavimenti e pavimentazioni le pavimentazioni interne sono in liste di legno, come da tradizione costruttiva locale, ad eccezione delle nicchie dove sono situati gli altari laterali, dove il pavimento (rialzato di uno sclaino) è in lastre di pietra portale il portale principale è realizzato in pietra verde ed ha fattezze di tipo romanico. Si apre sul fianco dell'edificio ed è svasato con tre ghiere; all'altezza dei capitelli sono scolpiti due monogrammi di difficile identificazione. I capitelli sono a fogliami, di tipo protogotico, sull'architrave sono scolpite in rilievo le chiavi di Pietro, incrociate portale il portale minore è realizzato in pietra verde ed ha fattezze di tipo romanico, anche se meno massiccio di quello principale. Si apre sulla facciata Ovest della chiesa, possiede un disegno e una linea interessanti quanto il portale maggiore abside l'abside è stata probabilmente costruita in epoche posteriori al periodo romanico-gotico al quale si attribuiscono molte altre parti dell'edificio. L'attacco del presbiterio con la navata è segnato da due colonne ottagonali in pietra addossate alla parete. Quella di destra ha una piccola croce in rilievo, che si ritrova eguale a quella dell'acquasantiera in pietra a fianco del portale laterale campanile il campanile è stato probabilmente costruito nel XVIII secolo, in sostituzione di quello a vela preesistente facciata principale la facciata principale (esposta a Ovest) è sottoutilizzata da sempre, in quanto l'accesso più comodo alla chiesa avviene tutt'oggi dal portale sulla facciata Sud. Tutte le facciate si presentano intonacate in modo grezzo, ad eccezione della presenza dei portali lapidei e dell'affresco sul lato Sud presbiterio il presbiterio è collocato verso l'estremità Est della chiesa, rialzato di uno scalino rispetto all'aula principale della chiesa (rispetto a quest'ultima è anche delimitato da un arco trionfale che si innesta su due colonne in pietra con capitelli decorati, ed è coperto da una volta costolonata. Dal presbiterio si accede sia alla sacrestia che alla base del campanile altare principale l'altare principale è realizzato in marmo ed è di fattezze di inizio '900, sul retro, incisa nell'intonaco, porta la data 1901 ed il nome di chi lo ha realizzato: "Vananti G. - Saluzzo" altari secondari gli altari secondari sono in discrete condizioni di conservazione. Sono realizzati in muratura intonacata e decorata con dei finti marmi. Due di essi hanno anche il tabernacolo, gli altri due no, ma sono tutti dotati di elementi di arredo quali candelieri, cartegloria, ecc. Elementi decorativi l'impianto decorativo attualmente in vista sembra essere quello del 1866 (data riportata in cartiglio sopra l'arco trionfale che delimita il presbiterio rispetto all'aula), si presenta in mediocri condizioni di conservazione, la tecnica decorativa utilizzata sembra essere quella della tempera, che a tratti lascia intravvedere alcuni lacerti più antichi (sulla tribuna sopra la bussola di ingresso, parete Nord) colonne i fasci di colonnine che reggono le volte costolonate, con i basamenti e i soprastanti capitelli sono realizzati in pietra verde locale e risalgono al XV secolo, alcune di esse presentano motivi vegetali (in qualche caso stilizzato, geometrico) e uno scudo blasonato
Fraz. Villar - Sampeyre (CN)