La chiesa dell'Assunzione della Beata Vergine Maria sorge nel cuore del centro storico di Castiglione a Casauria, addossata nella parte retrostante ad un esteso aggregato residenziale. Le fonti attestano un'origine antecedente al XII secolo, quando l'abate Oldrio di San Clemente a Casauria, la fece riconsacrare. Dopo il terremoto del 1706, la chiesa fu ricostruita e probabilmente ampliata modificandone l'orientamento. L'interno, ad aula unica a croce latina, presenta tre cappelle laterali per lato lungo il corpo longitudinale, un breve transetto costituito da un vano cupolato affiancato da due strette cappelle, ed un'abside quadrata. La cupola affrescata su pennacchi è racchiusa da un tiburio ottagonale e nelle cappelle sono collocati elaborati altari tardo-barocchi in stucco modellato e dipinto. La chiesa presenta una facciata a salienti, nella cui parte centrale sono presenti in asse il portale settecentesco, sormontato dallo stemma cittadino, l'oculo circolare con cornice in pietra ed un piccolo oculo ovale. Facciata La chiesa, completamente intonacata, presenta una facciata a salienti, senza alcuna suddivisione interna, il cui perimetro è sottolineato da una sottile cornice grigia. La parte centrale, coronata da una cornice aggettante in pietra, sulla cui sommità svetta una statua della Vergine, presenta in asse il portale settecentesco, sormontato dallo stemma cittadino, l'oculo circolare con cornice in pietra, identica a quella sommitale, ed un piccolo oculo ovale. Pianta La chiesa presenta un impianto ad aula unica a croce latina, contenuta nel perimetro rettangolare originario, il cui corpo longitudinale è suddiviso in tre cellule spaziali che si prolungano nelle profonde cappelle laterali, non comunicanti tra loro. Segue una breve campata, su cui si affaccia l'antico pulpito ligneo di foggia ottocentesca e, superato l'arco di trionfo, il presbiterio. Quest'ultimo è costituito da un vano cupolato, posto tra due strette cappelle, che costituiscono il breve transetto, e dalla profonda abside a terminazione quadrata. Sotto l'edificio, nel corso dei lavori del 2005, sono stati rinvenuti alcuni locali un tempo adibiti ad ossario. Alla chiesa si può accedere sia attraverso il portale principale, passando per la bussola d'ingresso sopra la quale è posta la cantoria dal profilo mistilineo, sia mediante un portale laterale. L'illuminazione è affidata al rosone in facciata, a tre finestre rettangolari per lato lungo il corpo longitudinale e ai quattro oculi attorno alla cupola. Fondazioni Fondazioni di tipo continuo in muratura (?). Nel 2007 è stata realizzata una sottofondazione in cemento armato sul lato sinistro della chiesa. Struttura Struttura in muratura portante in pietra, rinforzata da grandi contrafforti in laterizio e pietra, posti sul lato sinistro della chiesa, e altri più piccoli posti all'esterno della campata centrale. La struttura è poi rinforzata da una catena longitudinale, posta in aderenza della parete destra dell'edificio (non visibile all'interno), e da dodici catene trasversali, collocate sia in corrispondenza degli archi (due per ogni arco), sia presso l'abside. Altre catene trasversali sono state poste alla quota di calpestio dell'aula nell'intervento del 2002. La copertura, infine, poggia su un cordolo in cemento armato realizzato nel 1980. Coperture Il corpo longitudinale è coperto da quattro volte a botte con lunette finestrate, divise da archi a tutto sesto; le cappelle e l'abside sono analogamente voltate a botte. Il transetto è coperto dalle volte a botte delle strette cappelle che fiancheggiano la cupola, sorretta da pennacchi, racchiusa da un tiburio ottagonale, a sua volta coperto da una copertura a falde ottagonale. Esternamente la copertura è a due falde sull'aula e a falda unica sui comparti laterali delle cappelle. Il manto di copertura è in coppi in laterizio. Pavimenti e pavimentazioni Il pavimento della chiesa è attualmente assente; il precedente in marmo è stato rimosso nel 2002. I lavori di restauro iniziati nel 2007, ma non completati a causa del sisma, ne prevedevano il rifacimento. Elementi decorativi L'aula è scandita da paraste pseudo-ioniche che sostengono la cornice sporgente che corre lungo tutto il perimetro dell'edificio, caratterizzato da superfici intonacate di rosa e bianco, con dettagli in stucco rosso scuro e dorato. L'interno è dominato dalle complesse strutture degli otto altari tardo-barocchi, con figure di santi, puttini, cornici e modanature policrome, mentre la copertura presenta comparti ad affresco, inseriti in cornici mistilinee. La cupola, nella quale è raffigurata l'Incoronazione della Vergine, è sorretta da pennacchi decorati in stucco con i quattro Evangelisti. Esternamente, spiccano i due portali in pietra: quello principale, settecentesco, con timpano lunettato, e quello laterale, ascrivibile al XIV secolo, archiacuto e arricchito da una lunetta in ceramica. Campanile La chiesa presenta due campanili, entrambi a vela e dalla struttura in pietra squadrata. Il più piccolo, posto in corrispondenza della parete destra, sul fondo, ha una terminazione a due falde. Il secondo campanile, ben più alto, è collocato in corrispondenza della parete di fondo, anch'esso sulla destra. Suddiviso in due da una modanatura tonda, presenta nella parte inferiore un'unica monofora per l'alloggiamento della campana, mentre in quella superiore, dalla terminazione triangolare, due strette monofore. Diversi brani architettonici relativi all'antica fabbrica della chiesa, sono attualmente murati presso la base del campanile stesso.
V. Regina Margherita,13 - Castiglione A Casauria (PE)