Orientata a nord-ovest e posta all’attacco della strada che sale al più antico nucleo della frazione Bertoldi, la chiesa dell’Esaltazione della Santa Croce fu eretta nel 1887 per volere e con l’impegno dei fedeli; deve il suo aspetto attuale ad un primo ampliamento realizzato nel 1898, con l’aggiunta delle navate laterali, e ad una seconda trasformazione del campanile (ricostruito su disegno di Rodolfo Bertoldi) e del presbiterio tra il 1919 e il 1920, dopo i danneggiamenti bellici. La facciata a due spioventi, leggermente avanzata rispetto ai corpi simmetrici delle navate laterali, è serrata tra due semipilastri addossati a sezione poligonale e centrata dal portale centinato sormontato da un ampio oculo; il frontone triangolare presenta il timpano dentellato. Le fiancate simmetriche si caratterizzano per i prospetti a due spioventi serrati tra pilastri angolari, illuminati ciascuno da una monofora centinata; l’abside semicircolare è dotata anch’essa di una coppia di monofore centinate simmetriche. Sul fianco sinistro si eleva il caratteristico campanile, con fusto diviso in tre tronconi da cornici orizzontali modanate e profilature ad archetti pensili, terminante in uno sporto a beccatelli con merli apicali scalari; la cella campanaria ottagonale è dotata di aperture centinate su ogni lato e sormontata da una merlatura traforata. L’interno, coperto da volte a botte, è diviso in tre navate di due campate ciascuna, separate da colonne intonacate a finto marmo su piedritti in pietra, sorreggenti arcate longitudinali e trasversali a pieno centro. Il presbiterio elevato di due gradini è concluso dall’abside semicircolare; dipinti murali di Marco Bertoldi ornano il catino absidale e la volta della navata centrale. Preesistenze Data la realizzazione successiva delle navate laterali e il rifacimento postbellico del presbiterio, la navata centrale dovrebbe costituire la parte più antica della chiesa odierna. Pianta Aula a pianta rettangolare con asse maggiore trasversale, divisa in tre navate; breve presbiterio a pianta rettangolare, concluso da abside semicircolare. Facciata Facciata a due spioventi leggermente avanzata rispetto ai corpi simmetrici delle navate laterali, serrata tra due semipilastri addossati a sezione poligonale e centrata da portale centinato sormontato da un ampio oculo. Frontone triangolare con timpano dentellato; finiture a intonaco tinteggiato bicromo, zoccolo di base in malta di calce con finitura degli inerti di grado medio-grosso. Prospetti Fiancate simmetriche caratterizzate dall’emergere dei volumi delle navate laterali, con prospetti a due spioventi serrati tra pilastri angolari illuminati ciascuno da una monofora centinata; abside semicircolare dotata anch’essa di una coppia di monofore centinate simmetriche. Finiture a intonaco tinteggiato bicromo, zoccolo di base in malta di calce con finitura degli inerti di grado medio-grosso. Campanile Torre a pianta quadrangolare posta sul lato sinistro, presso l’innesto delle navate con il presbiterio; fusto diviso in tre tronconi da cornici orizzontali modanate e profilature ad archetti pensili. Una finestra monofora centinata alla base, una seconda apertura serrata tra due centine cieche e una coppia alla sommità del fusto, dotato di uno sporto a beccatelli e di merli apicali scalari. Cella campanaria ottagonale che riprende il motivo delle cornici ad archetti pensili, dotata di aperture centinate su ogni lato e sormontata da una merlatura traforata; croce apicale a bracci trilobati. Finiture a intonaco tinteggiato. Struttura Strutture portanti verticali: muratura in pietrame; strutture di orizzontamento: navate e presbiterio coperti da volte a botte, catino absidale. Coperture Tetto a due spioventi sopra le navate e il presbiterio, a più spioventi sopra l’abside. Struttura portante in legno, manto di copertura in scandole lignee. Interni Interno diviso in tre navate di due campate ciascuna, separate da colonne intonacate a finto marmo su piedritti in pietra, sorreggenti arcate longitudinali e trasversali a pieno centro. Lungo la navata sinistra si apre l’accesso interno al campanile. Presbiterio elevato di due gradini, concluso dal catino absidale. Finiture a intonaco tinteggiato bianco e a finto marmo; cornicione corrente modanato di raccordo. Pavimenti e pavimentazioni Pavimento delle navate in mattonelle di cemento esagonali a tre colori, disposte in corsi diagonali; pavimento del presbiterio e dell’abside in listelli di legno. Elementi decorativi Dipinti murali figurati di Marco Bertoldi ornano il catino absidale e la volta della navata centrale.
- Lavarone (TN)