A servizio della frazione di Carbonare, la chiesa dell'Immacolata venne costruita tra il 1894 e il 1903, in stile neogotico, a sinistra della strada; per accedere all'entrata in facciata, a due ripidi spioventi con portale ogivale e oculo sommitale è necessario salire la scalinata che conduce ad una terrazza, che costituisce il sagrato. La sacrestia emerge sul lato destro e lungo le pareti esterne, tinteggiate in grigio, risaltano i conci angolari sfalsati in finta pietra a vista, bianchi e rosa. Il campanile, sempre sul lato destro, presenta una scarpa in blocchi di porfido, piccole feritoie sovrapposte lungo il fusto, due ordini di monofore ogivali nella cella campanaria e copertura piramidale a quattro falde. Conclude la struttura, orientata regolarmente ad est, l'abside poligonale. L'interno a navata unica è rivestito di doghe in legno per circa un metro di altezza ed è illuminato da una serie di monofore archiacute sia nella navata che nell'abside; l'arco santo ogivale ospita gli altari laterali gemelli e introduce al presbiterio, elevato di due gradini e concluso dall'abside poligonale. Pianta Navata a pianta rettangolare con asse maggiore longitudinale; presbiterio rientrante a pianta rettangolare, concluso da abside poligonale. Facciata Facciata a due ripidi spioventi, profilata da conci angolari sfalsati in finta pietra a vista, bianca e rosa. Portale a luce ogivale sormontato da oculo e monofora archiacuta che dà luce al sottotetto. Prospetti Zoccolo perimetrale a intonaco a sbriccio; fianco destro caratterizzato dall'emergere della sacrestia e del campanile. Una serie di monofore archiacute simmetriche forano le fiancate della navata e le pareti oblique dell'abside poligonale. Profilatura a conci angolari sfalsati in finta pietra a vista, ripresa sotto i cornicioni. Campanile Torre a pianta quadrangolare addossata al fianco destro, con scarpa in blocchi di porfido a vista, fusto segnato dai conci angolari sfalsati e alta cella campanaria con doppio ordine di monofore centinate divise al loro interno da strutture in mattoni. Tetto piramidale a quattro falde concluso da croce apicale. Struttura Strutture portanti verticali: muratura in pietrame e cemento; strutture di orizzontamento: volte ogivali unghiate. Coperture Tetto a due falde sulla navata, a più falde sopra l'abside e la sacrestia, con struttura portante in legno e manto di copertura in tegole in laterizio a coda di castoro. Sacrestia coperta da tegole a coda di castoro in laterizio; campanile coperto da lamiera di rame. Interni Interno a navata unica con le pareti rivestite di legno fino a circa un metro di altezza. Arco santo ogivale, ospitante i due altari laterali gemelli. Presbiterio elevato di due gradini e concluso da abside poligonale. Finiture a intonaco tinteggiato. Pavimenti e pavimentazioni Pavimento in seminato alla veneziana.
- Capriana (TN)