Di linee classiche benchè costruita negli anni '50 del '900, la chiesa si trova vicino alla linea ferroviaria che collegava Fermignano con Urbino e sulla strada principale che corre lungo la vallata del Metauro. Il disegno è improntato su stilemi neoclassici rielaborati in chiave moderna. Due coppie di lesene inquadrano la facciata e slanciano il profilo fino a incontrare il timpano triangolare fortemente sporgente. Il portale ad arco è contornato da mostra intonacata e verniciata di bianco così come le lesene e i cornicioni. In asse col portale è il rosone con raggiera. Sul colmo del tetto si trova la croce su sostegno in bronzo dorato. L'ampio interno è scandito da lesene che individuano quattro campate. Sotto l'imposta del soffitto quattro trifore per lato danno luce alla chiesa. Il presbiterio è introdotto da un arco a tutto sesto con ghiera intonacata e verniciata di rosa. Ai lati dell'arco, dentro nicchie voltate, sono alloggiate due statue: San Giuseppe a sinistra e il Sacro Cuore di Gesù a destra. Elementi decorativi Nel dipinto che occupa la parete di fondo del presbiterio sono rappresentati i diversi mestieri che svolgevano le persone che contribuirono alla costruzione della chiesa. Al centro del dipinto si trova Gesù Cristo. Sullo sfondo è raffigurata l'area circostante alla chiesa prima che lo sviluppo urbanistico coinvolgesse la campagna. Struttura Struttura portante in cemento e setti murari realizzati in laterizio, rifiniti con intonaco e verniciati. I pilastri sostengono due travi parallele che corrono sopra l'imposta delle trifore a sostenere il tetto. Coperture La chiesa ha soffitto piano nella navata, mentre il presbiterio è voltato a botte. I soffitti sono realizzati in muratura, intonacata e verniciata. Il tetto è realizzato in calcestruzzo armato e coperto da strato coibente e rivestito di tegole.
V. Kennedi, 71 - Fermignano (PU)
