l'edificio fa parte di un antico cenobio avellanita. Ancora oggi il corpo della chiesa, con l'abside semicircolare e la torre campanaria, è circondato da costruzioni più basse parzialmente disabitate. La struttura portante in mattoni, con localizzati inserti in pietra, è lasciata a vista. La facciata, compresa tra l'ex canonica e la sacrestia, è suddivisa in due registri da una cornice marcapiano in laterizi coperta da un filare di coppi e embrici; tutte le cornici architettoniche esterne presentano la particolare disposizione dei laterizi a dente di sega. Al piano inferiore, più largo del superiore, una scalinata a cinque alzate conduce al portale con fastigio timpanato; lo affianca sulla sinistra una piccola nicchia ad arco tamponata con mattoni. Nella parte superiore, in asse col portone, si apre un finestrone strombato con piattabanda in laterizio; un frontone triangolare con un piccolo vano quadrato al centro concludono in alto la facciata. Oltre la bussola che funge da filtro tra esterno e interno, il carattere rustico del mattone a vista e l'essenzialità delle rifiniture lasciano il posto a un ambiente di gusto tardo-barocco, vivacizzato da pitture murali, tinteggiature pastello, dettagli architettonici e decorativi in stucco dorato. Un ordine di lesene, con capitello pseudo-ionico a volute, regge una trabeazione riccamente modanata a fregio liscio, oltre la quale si imposta la volta a botte lunettata. Comprese tra le lesene sono su ciascun fianco della navata due nicchie sovrapposte e due arcate ridotte. La seconda cappella di destra, più profonda, è riservata alla Madonna della grotta. L'abside è l'ambiente più sfarzoso, dominato dall'altare maggiore dipinto a finto marmo e da un imponente dossale che incornicia la preziosa tela del Ramazzani, raffigurante il Crocifisso tra i Santi Andrea e Giovanni Evangelista (1591). Il trompe l'oeil alle pareti simula finte specchiature che riprendono il motivo a ghirlanda dei pilastri; conclude la ricca decorazione pittorica dell'abside il dipinto murale del catino col Ss. Sacramento tra angeli adoranti. Struttura la chiesa ha struttura muraria continua in laterizio con inserti localizzati di conci irregolari in pietra, tutto a vista. Il tetto è a capanna. Campanile la massiccia torre campanaria in laterizio a vista ha cella a quattro fornici centinati e tetto a padiglione. Cantoria una pregevole cantoria, con parapetto in legno dipinto ad andamento mistilineo, si inserisce in controfacciata tra la bussola e la mostra d'organo. Finestre nelle lunette della volta a botte si aprono quattro finestroni rettangolari con infisso in legno.
- Arcevia (AN)
