Chiesa di S.Andrea Apostolo

V. Armando Diaz - Collecorvino Vedi la mappa

Informazioni

866 - 866 (attestazione dell'esistenza preesistenza) La primitiva chiesa di Sant'Andrea è nominata fin dall'866 negli annuali benedettini: fondata dai monaci di San Clemente a Casauria, era ricca di elementi greci e gotici. 1523 - 1523 (elevazione a parrocchiale carattere generale) Nel 1523 la sede parrocchiale fu trasferita dalla chiesa di San Patrignano a quella di Sant'Andrea. 1572 - 1572 (elevazione a Collegiata carattere generale) Nel 1572 la chiesa fu elevata a dignità di Collegiata dall'Arciprete Giacomo de Panibus. 1800 - 1811 (inizio riedificazione intero bene) Nel 1800 iniziò la riedificazione della chiesa, su progetto redatto da Fra Brunone, frate cappuccino Corvinese. Nel 1811 per avverse condizioni economiche l'edificazione fu sospesa. 1861 - 1861 (riedificazione intero bene) Nel 1861 i lavori furono ripresi dietro paterna esortazione del Vescovo di Penne, Mons. Martucci, ma nuovamente si interruppero lasciando la chiesa priva di stucchi, di imposte e di pavimentazioni. 1881 - 1882 (completamento riedificazione intero bene) Nel 1881 il nuovo Arciprete don Luigi di Vestea fece riprendere i lavori che furono finalmente condotti a termine. 1882 - 1882 (benedizione ed apertura al culto intero bene) Il 10 marzo 1882 la chiesa fu benedetta ed aperta al culto dall'Arciprete don Luigi di Vestea, delegato dal Vescovo. 1899 - 1899 (costruzione e dedicazione cappella Maria Ss. dei Miracoli) Sotto l'arciprete Pasquale de Federicis furono realizzate la cappella dedicata a Ss. Maria dei Miracoli, inaugurata il 28 maggio 1899 dal Vescovo Giuseppe Morticelli, e la piccola cappella dedicata a Sant'Eurasia a destra del vestibolo d'ingresso. 1914 - 1926 (opere di finitura interno) Dal 1914 al 1926 furono eseguite le opere di finitura dell'interno: la pavimentazione in mattonelle di cemento, la costruzione di un artistico pulpito e della balaustra in porfido, la doratura dei capitelli e la decorazione di quasi tutta la chiesa, l'intonacatura e stuccatura delle calotte e delle pareti. 1929 - 1930 (realizzazione cantoria) La cantoria e la bussola d'ingresso in legno furono realizzate successivamente al 25 novembre 1929 quando il parroco arciprete Pasquale de Federicis, in un questionario inviato alla diocesi, scriveva che i lavori erano in via di esecuzione, essendo stata già versata parte della somma all'appaltatore. 1959 - 1960 (costruzione altare maggiore) Nel 1959 venne richiesto il contributo per costruire l'altare maggiore, il quale venne probabilmente eseguito negli anni successivi. 1978 - 1982 (ristrutturazione interno) Secondo fonti non verificabili, intorno al 1980 (?) l'interno della chiesa fu completamente ritinteggiato con il rifacimento dei medaglioni delle due calotte, dipinti dal prof. Bedini Marchigiano, ed il completamento della zoccolatura in marmo. 2009 - 2009 (chiusura al culto intero bene) La chiesa viene fortemente danneggiata dal sisma del 6 aprile 2009 e chiusa al culto con ordinanza comunale. Le squadre dei Vigili del Fuoco nel mese di aprile hanno provveduto a smontare il campanile sinistro e mettere in sicurezza quello destro. 2010 - 2010 (messa in sicurezza intero bene) Dal 15 marzo al 20 aprile 2010 sono stati eseguiti dei lavori di messa in sicurezza della chiesa diretti dall'ing. Maurizio Vicaretti. I lavori, di tipo provvisionale, hanno principalmente riguardato il puntellamento delle arcate e la fasciatura della struttura esterna della chiesa.

Galleria fotografica

Mappa - dove siamo

V. Armando Diaz - Collecorvino (PE)

La scheda riporta dati errati o hai del materiale da inviarci?
Scrivi a redazione@diciamocisi.it