Si tratta di un edificio dalle forme alquanto semplici, che risalta per il particolare aspetto di "non finito" delle sue architetture, che gli conferisce un aspetto da chiesa rurale. Proprio per la sempllicità dell'architettura e del contesto in cui sorge, uniti al carattere quasi poetico del suoi aspetto, la chiesa è particolarmente amata, anche perchè presso la popolazione del quartiere è rimasto sempre vivo il culto di Sant'Anna. Facciata piana a capanna, con torre campanaria annessa al lato sinistro. Spazio omogeneo nella navata e nel presbiterio absidato. Volumetria esterna prismatica a pianta rettangolare. Planimetria L'impianto planimetrico della chiesa si sviluppa seguendo la tipologia della navata unica con un ampio abside semicircolare. Interni All'interno si conservano alcune decorazioni che sono sopravvissute al crollo della volta avvenuto nel 1961. I pavimenti risalgono ai lavori di restauro degli anni '90 del XX secolo, cosiccome l'altare che sostituisce quello precedente andato perso nel crollo. Prospetti Il semplice prospetto a capanna emerge nell'ampio sagrato per la rusticità delle sue forme, particolarmente risaltate dai materiali che lo compongono, quali la pietra lavica e gli intonaci scuri della tradizione costruttiva locale. Impianto strutturale L'edificio è realizzato con muratura portante in blocchi di pietra lavica e malta. Nella struttura del campanile, realizzato agli inizi nel XX secolo si nota la presenza di cordoli in cemento armato.
P. sant'Anna - Belpasso (CT)
