L'edificio attuale, trasformazione di una precedente chiesa che risaliva al '600, presenta oggi un aspetto semplice con la facciata a capanna, intonacata in bianco e con uno zoccolo anch'esso intonacato in grigio scuro. La facciata è mossa soltanto dal portale con un timpano dipinto e dal piccolo rosone in asse col portale. L'edificio è costituito da diversi corpi di fabbrica posti a diversi livelli a causa del terreno non pianeggiante. Dal prospetto laterale sono chiaramente visibili le superfetazioni effettuate nel corso del tempo. All'interno si riscontra la medesima semplicità dell'esterno: il soffitto è caratterizzato da travi in legno e pianelle e lo spazio è occupato da un’unica navata centrale fiancheggiata da due cappelline in prossimità del presbiterio, al quale si accede oltrepassando un arco a tutto sesto. Questo spazio unitario è scandito da pilastri aggettanti che emergono dalle pareti, le quali sono caratterizzate da una tinteggiatura bicolore sui toni del rosa e del bianco, articolati in un gioco di profilature. Nella zona superiore delle pareti troviamo aperture dalla forma riconducibile a quella dei finestroni termali, che permettono l’entrata della luce. Coperture La copertura è del tipo tradizionale costituita da travi in legno e correnti e tamponata internamente da pianelle in cotto. All'esterno le falde del tetto sono ricoperte da un manto di coppi.
- Fabriano (AN)
