La chiesa di Sant'Antonio Abate, documentata a partire dalla fine del XVI secolo e riedificata nelle forme odierne e orientamento a est a fine secolo XIX, sorge nella frazione di Sano presso Mori. Presenta una facciata a capanna con falde di copertura prospicenti, dotata di portale di ingresso lapideo architravato affiancato da due finestre rettangolari inferriate e sovrastato da un oculo; una cinta muraria poco elevata circonda il sagrato della chiesa e aderisce al fianco destro, caratterizzato dalle diverse quote dell'alzato corrispondenti agli ambienti interni e da due finestre rettangolari. Il fianco sinistro presenta la stessa struttura ad eccezione dell'emergenza semicircolare della nicchia ospitante l'altare laterale (zona in antico riservata all'abside della chiesa), il volume del campanile ed il corpo del presbiterio dotato di abside semi esagonale. La torre campanaria è aperta su tre lati da una monofora a tutto sesto (sul lato est ve ne sono due sovrapposte) a livello della cella campanaria, sovrastata dalla cuspide sommitale in cotto veronese. L'interno è caratterizzato da un'aula a navata unica, a volta a crociera ogivale, anticipata da un atrio dalla quale è distinta tramite un'arcata a sesto acuto. L'arco santo, a ogiva, immette nell'ambiente del presbiterio, dotato di un accesso alla torre campanaria sul lato sinistro e di due accessi, sulla parete di fondo, riservati ad un ambiente ricavato nell'abside con funzioni di sala caldaia e sacrestia. L'edificio presenta un apparato decorativo pittorico di semplice fattura; nelle vele della volta dell'aula sono presenti raffigurazioni dei simboli degli evangelisti. Pianta La chiesa presenta una pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale. Facciata La facciata a capanna è coperta dall'emergenza delle falde di copertura, sostenute da travi lignee rastremate. Presenta un ingresso dotato di portale lapideo architravato, affiancato da due finestre rettangolari inferriate con cornice in pietra. Al di sopra dell'ingresso si apre un oculo con cornice lapidea. Le rifiniture sono a intonaco rustico. Prospetti La fiancata sinistra presenta una finestra rettangolare inferriata ad illuminare l'atrio, seguita da un'emergenza semicircolare in corrispondenza di una cappella laterale, un tempo l'abside della chiesa precedente, presso l'aula, il cui alzato presenta una quota maggiore rispetto all'atrio. Oltre, si impone il volume del campanile, seguito dal corpo del presbiterio, il cui alzato è posto ad una quota inferiore rispetto all'aula. Oltre il presbiterio, è apprezzabile lo svolgimento semi esagonale dell'abside, illuminata da finestra sdraiata nella porzione di fondo. La fiancata destra permette di apprezzare le diverse quote di atrio, aula, presbiterio e abside; è aperta, presso aula e presbiterio, da due finestre rettangolari inferriate. L'alzato dell'atrio è congiunto ad un muro poco elevato che circonda il sagrato. Le rifiniture sono a intonaco rustico. Campanile Il campanile è posto, verso l'esterno, tra aula e presbiterio, sul fianco sinistro della chiesa. A livello della cella campanaria, una monofora a tutto sesto si apre su tutti i lati, ad eccezione del lato est, dove alla monofora aperta sulla cella campanaria se ne accompagna una identica sottostante. Un cornicione marca la piattaforma sommitale, coronata da una cuspide in cotto veronese sovrastata da croce apicale. Le rifiniture sono ad intonaco rustico. Struttura Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: volta a botte unghiata ogivale presso atrio, volta a crociera ogivale su aula e presbiterio. Coperture Copertura a due falde su atrio; due falde coprono l'aula, altre due il presbiterio. Copertura a tre falde su abside, a falda semi conica su emergenza fianco sinistro. Struttura portante in legno, manto di copertura in coppi. Interni L'interno presenta un'aula a navata unica anticipata da un atrio, dalla quale è distinto tramite un'arcata a sesto acuto. L'aula presenta una volta a crociera ogivale; presso la parete laterale destra si apre una nicchia centinata ad ospitare un altare laterale. L'arco santo a sesto acuto immette nell'ambiente del presbiterio, voltato allo stesso modo dell'aula, e dotato di un accesso alla torre campanaria sul lato sinistro tramite portale lapideo architravato e di due accessi, sulla parete di fondo, ai lati dell'altare storico, riservati ad un ambiente ricavato nell'abside, con funzioni di sala caldaia e sacrestia. Le rifiniture sono ad intonaco tinteggiato. Pavimenti e pavimentazioni L'aula presenta una pavimentazione a quadrotte di pietra calcarea bianca e rossa disposte a scacchiera; il presbiterio è pavimentato a mattonelle quadrate in cemento decorate con fiore stilizzato. Elementi decorativi Le volte e le pareti interne presentano un apparato decorativo pittorico di semplice fattura; nelle vele della volta dell'aula sono presenti raffigurazioni dei simboli degli evangelisti.
- Mori (TN)