La piccola chiesa di Sant'Antonio Abate sorge nel fondo della valle del Leno di Terragnolo, al confine tra i tre comuni di Rovereto, Trambileno e Terragnolo, con orientamento a est. Il sacello venne fondato tra il 1720 e il 1728 da monsignor Antonio de Stachelberg, canonico della Collegiata di Santa Barbara a Mantova, presso un attiguo maso dove a partire dal 1720 era stata avviata la produzione di coppi in laterizio. In seguito alla piena del Leno del 1966 questa attività produttiva venne abbandonata e la chiesa conobbe un lungo e desolante periodo d'abbandono. Restaurata tra il 1995 e il 1999 per nobile iniziativa di un comitato formato dagli abitanti della zona, la chiesetta ottagonale è ritornata all'antico splendore. La facciata con attacco al cielo orizzontale è occupata dal portale in pietra calcarea e da una finestra a lunetta; nei lati obliqui che la affiancano sono ricavate due finestre quadrangolari chiuse da inferriate. L'interno si sviluppa ad aula unica, coperta da una cupola ottagonale con lanterna. Pianta Pianta ottagonale. Facciata Facciata con attacco al cielo orizzontale, occupata dalle aperture del portale e della finestra lunettata che lo sovrasta. Prospetti Le fiancate laterali sono cieche, ad eccezione dei due lati obliqui affiancati al prospetto principale, che ospitano due finestre quadrangolari chiuse da inferriate. Una zoccolatura continua a intonaco rustico percorre l'intero perimetro. Sul lato est emerge il corpo ribassato della sacrestia. Campanile Torretta a pianta quadrangolare insistente sulla falda sud del tetto, interamente realizzata in mattoni in laterizio. Doppia cella campanaria illuminata sui due ordini da quattro monofore. Struttura Strutture portanti verticali: murature in pietrame, finite a intonaco tinteggiato. Strutture di orizzontamento: cupola ottagonale. Coperture Tetto a otto falde, con struttura in legno e manto di copertura in coppi; al centro si innalza una lanterna ottagonale con cupolino in lamiera metallica. Interni Aula unica ottagonale con pareti lisce, percorse in alto da un cornicione marcapiano modanato. Nel lato sud è ricavata una nicchia rettangolare. Pavimenti e pavimentazioni Pavimento in mattonelle di cotto, disposte a spina di pesce. Elementi decorativi La parete di fondo dell'aula è affrescata (ancona dell'altare maggiore).
- Rovereto (TN)