L'edificio è ubicato su un terreno pianeggiante alla sommità del colle di Vagliagli e risulta inserito nel nucleo urbano omonimo. L'ingresso principale prospetta su Piazza Vittorio Emanuele. Il prospetto, interamente realizzato in conci lisci e ben squadrati di pietraforte, presenta un portale con arco a tutto sesto: l'ingresso è rialzato rispetto al piano stradale, da quattro gradini in pietra. Nella parte alta, si trova un finestrone circolare strombato, chiuso con una vetrata colorata. Lo spazio interno è organizzato secondo un'unica aula rettangolare, absidata e coperta a capriate. La copertura è a capanna e il manto è in coppi ed embrici. Elementi decorativi L'interno ad un'unica navata conserva opere di notevole interesse tra cui un affresco della Scuola Senese del XVI secolo, raffigurante San Cristoforo, San Bernardino e San Sebastiano, l'importante fonte battesimale in marmo di Lorenzo di Mariano, detto Il Marrina, del XV secolo, una tela della bottega di Rutilio Manetti raffigurante la Madonna in gloria tra San Cristoforo e Santa Caterina d'Alessandria, un trittico in stile trecentesco senese con San Pietro fra i Santi Paolo e Stefano, opera di Icilio Federico Joni, del 1940. Impianto strutturale L'impianto strutturale è costituito da muratura continua in blocchi squadrati di pietraforte e alberese con superficie a vista nel corpo principale ed intonaco a filo di pietra nel corpo dell'abside.
V. Garibaldi 1 - Castelnuovo Berardenga (SI)
