La Chiesa di San Domenico fu edificata tra gli anni 1703-1727 per farne la chiesa conventuale dei Padri Domenicani di Noto. Il monumento domina Piazza XVI Maggio con la sua maestosa altezza: si tratta di un vero capolavoro dell'artista Gagliardi, che inserì nella sua costruzione tutti gli elementi più tipici del barocco siciliano. Ai nostri giorni, la chiesa viene considerata come la più rappresentativa del barocco di Noto, e non solo: è ritenuta una delle più significative dell'intero patrimonio del tardo barocco della Sicilia. La facciata è a due ordini sovrapposti (il primo dorico, il secondo ionico) ed è convessa: sporge infatti nella parte centrale, avvicinandosi alla strada, con un inframmezzarsi di colonne e nicchie. L'interno della Chiesa di San Domenico è a forma di croce greca allungata e si struttura su 5 cupole decorate a stucco. Gli altari laterali ospitano dipinti settecenteschi. Il prezioso altare maggiore è composto da marmi bianchi e rossi e nel ciborio in legno dorato si può vedere una Vergine col Bambino, attribuita ad Antonio Basile ('700). Dipinti di pregio che si possono vedere sono la “Madonna del Rosario” e “San Domenico che riceve lo Spirito Santo” di Vito D'Anna.
Descrizione e/o foto tratte da https://www.geoplan.it
P. XVI Maggio - Noto (SR)
© Copyright 2017
DiciamociSì! è un prodotto PAGINE Sì! S.p.A. P.Iva 01220990558
Se ancora non lo hai fatto registrati ora gratuitamente su DiciamociSì e potrai
Registrati utilizzando il tuo indirizzo email:
Completa la registrazione cliccando sul link presente nella mail inviata all'indirizzo
Accedi con il tuo username:
Perfetto! Ti abbiamo appena inviato un'email con la tua password.