La Chiesa di S. Francesco sorge su un'area donata a S. Francesco, in visita presso la cittadina, dal vescovo Almundi e dai Decurioni. La chiesa è stata realizzata in contemporanea all'adiacente convento, su un luogo che ospitava la Chiesa dell'Immacolata Concezione. La sua fondazione è databile alla seconda metà del XIII secolo. Durante la Seconda Guerra Mondiale ha subito la distruzione del soffitto, fatto di tavole lignee dipinte, opera di Tommaso Jaquinto nel 1710. Facciata principale La facciata è divisa da due trabeazioni in tre zone sovrapposte. Al piano terra troviamo ai lati due colonne binate che sorreggono una alta e sporgente trabeazione ed al centro un portale a forma di edicola. Al primo piano, al centro vi è un grosso finestrone mentre ai lati si ripetono le colonne binate che sorreggono una trabeazione semplice. Sopra tale trabeazione troviamo un grande timpano privo di qualsiasi decoro. Alla chiesa si accede tramite una gradinata a base semi-ottagonale . Interno La chiesa presenta un'unica navata coperta da un tetto piano che nasconde le capriate del tetto a capanna visibile solo dall'esterno. L'interno è illuminato da finestre poste in alto sui lati. Queste cono appoggiate su una alta e semplice trabeazione sorretta da lesene di ordina ionico intervallate da archi a tutto sesto che creano nicchie poco profonde in cui si trovano tele con altrettanti altari in marmi policromi. La navata è divisa dal presbiterio da un alto arco a sesto acuto in tufo tipicamente gotico, da un gradino e da una balaustra in marmi. Qui troviamo un altare in marmi policromi risalente al XVII secolo, sulla parete di fondo, sovrastata da una edicola che incornicia un dipinto. Il presbiterio è coperto da una volta a crociera segnata da costoloni in tufo grigio. La sagrestia è un ambiente semplice coperto da una volta a padiglione. Sul lato destro della facciata è presente il passaggio per accadere al convento. Pianta La chiesa si presenta a navata unica con terminazione lineare. Esterno All'esterno, inglobato nel cortile del convento, in un angolo vi è il campanile tutto in tufo grigio. Esso a base quadrata si dispone su più livelli. Il piano terra ed il primo piano sono parte integrante della struttura del porticato del cortile e delle stanze del convento, il secondo piano è cieco, il terzo piano presenta una monofora per lato, il quarto presenta una bifora molto semplice ed infine l'ultimo piano a base ottagonale ripropone una monofora in corrispondenza delle finestre dei piani inferiori. Struttura Muratura continua intonacata. Interno coperto da tetto piano che nasconde un soffitto a capanna. Il presbiterio è coperto dall'antica crociera tardo-gotica con costoloni in pietra tufacea grigia.
Piazzetta Martiri Caiatini 7 - Caiazzo (CE)