La chiesa di San Francesco da Paola fu progettata dall'architetto savonese Angelo Martinengo al fine di sostituire l'antica chiesa di Via Torino di modeste dimensioni. Il quartiere di Villapiana, in continua espansione, necessitava infatti di un edificio di culto più ampio per accogliere i numerosi fedeli. Nel 1937 si avviarono i lavori per la costruzione del monumento che fu portato a termine solo al termine della seconda guerra mondiale. Fu il Vescovo Parodi, che si interessò per la prosecuzione dei lavori, a inaugurare la nuova chiesa nel 1951, mentre il campanile fu terminato dieci anni dopo. Il prospetto principale, tripartito, presenta un pronao, sovrastato dalla statua del santo titolare, innalzato su un'ampia scalinata. L'interno semplice e spoglio si ispira al rinascimento italiano ed è concluso da tre absidi. Pianta Edificio a tre navate racchiuse da tre absidi con ampia zona presbiteriale aperta sulla navata centrale. In corrispondenza della seconda campata si aprono due cappelle: a sinistra dedicata al Battistero, a destra al Crocifisso. Impianto strutturale La struttura della chiesa, nel suo complesso, è realizzata in calcestruzzo armato costituita da pilastri e travi. I solai di piano sono in laterocemento, aggrazziati, sulle navate, attraverso la realizzazione di un finto soffitto a cassettoni. Il solaio di copertura è realizzato in cemento armato alleggerito. Coperture Sono realizzate con abbadini di ardesia posati in triplo strato "alla genovese" fissati con malta e chiodi
P. Bologna - Savona (SV)
