L'edificio sembra essere stato edificato nei primi anni del secolo XX. Il prospetto principale in mattoni, simmetrico, è inscrivibile in un rettangolo e diviso in due porzioni da una cornice orizzontale dentellata. Il rettangolo della porzione inferiore è inciso da tre specchiature ottenute mediante cornici in leggero rilevo che delimitano una parte centrale più ampia delle due laterali. La porzione superiore ripropone, compressa in altezza, l'area centrale inferiore mentre, in corrispondenza delle porzioni laterali, cortine murarie sagomate definiscono volute di matrice policentrica che nascondo la spiovenza delle falde delle navate laterali. Le volute sono contenute nel proseguo delle fasce verticali che, liberatesi, assumono la consistenza di torrini. Il coronamento è caratterizzato dal timpano triangolare posato su dentellature in mattoni riproposte anche al di sotto della cornice inclinata. L'attacco al cielo segue le sime inclinate del frontone. Il portale d'ingresso è posto sull'asse centrale e ha la forma di un'apertura rettangolare incorniciata da conci ottenuti con mattoni intonacati e dipinti. Vi è sospeso, al di sopra, un frontone triangolare affrescato di ampia base. Al centro del partito superiore gravita un orologio. L'attacco a terra avviene mediante uno zoccolo rivestito in marmo che sporge a formare i piedistalli delle cornici verticali con cui è ripartita la facciata. Lo zoccolo si interrompe nel partito centrale in cui degrada la gradinata piramidale di accesso e lo scivolo che a questa si innesta sul lato destro. La torre campanaria è visibile in prospetto sul lato destro ma si eleva al termine della costruzione, al di sopra della copertura. È ripartita in tre dadi da cornici marcapiano dentellate, il centrale con apertura oculare su ciascuna faccia, l'ultimo con la cella campanaria a un fornice; il coronamento è un prisma esagonale coperto da una piramide della stessa base. Lo spazio interno è a tre navi, ottenute tramite la successione di archi a tutto sesto su pilastri. La nave mediana è coperta da botte lunettata a sesto rialzato e dotata di aperture rettangolari ricavate nelle lunette delineate dalle unghiature. Nelle navate laterale vi sono vele su campate a pianta rettangolare, orientate in senso longitudinale. Passaggi architravati corrispondono alle navi laterali e affiancano l'arco presbiterale a tutto sesto. Dai pilastri nascono cornici che riquadrano le porzioni murarie corrispondenti alle arcate. Al di sopra, all'imposta della botte, vi è una mensola sorretta da reggi mensola sagomate in stucco. Pianta La pianta è rettangolare a sviluppo longitudinale. Si accede sul lato corto in opposizione all'altare. L'area è ripartita in tre navi per mezzo di pilastri quadrati dagli spigoli smussati, collocati su tozzi piedistalli. Il perimetro è ritmato dalla sporgenza delle paraste che definiscono le campate. In fondo all'aula, aperture chiuse da balaustre; al centro il passaggio creato dall'arco presbiterale che conduce a un'area di pianta rettangolare dove è collocato l'altare. Coperture Lo spazio interno è coperto, nella porzione centrale, da botte a sesto acuto con il vertice curvo anziché cuspidato, intersecata da botti a tutto sesto a generare unghiature. Le navate laterali sono coperte da vele su piante rettangolari orientate con la dimensione maggiore secondo l'asse longitudinale. Tetti esterni in latero cemento: due falde sulla nave centrale e una sulle laterali. Manto di copertura laterizio. Scale Posta sull'asse centrale di ingresso, la gradinata piramidale, intersecata sul lato sinistro da rampa a scivolo in appoggio alla facciata, la rampa piega a elle non appena la necessaria lunghezza non è più contenuta dalla larghezza del prospetto. Due alzate per il presbiterio. Pavimenti e pavimentazioni Pavimentazione in lastre di marmo. Si distingue il tappeto centrale dal resto della pavimentazione composta da riquadri in bicromia, orientati a quarantacinque gradi. Elementi decorativi Affresco raffigurante una scena sacra sull'arco a uovo generata dall'innesto della botte della nave centrale con il diaframma presbiterale. Decoro fitomorfo nell'intradosso della stessa volta in mezzeria di campata. Impianto strutturale L'impianto strutturale è in muratura portante di mattoni. Le falde di copertura sono in latero cemento mentre, all'interno, lo spazio è coperto dalla successione di volte a vela sulle navate laterali e di botte a sesto acuto sulla centrale.
- Teramo (TE)