Chiesa di S.Giorgio

V. Ospedale - Castello Tesino Vedi la mappa

Informazioni

1103 - 1103 (costruzione intero bene) Sull'arco santo appare la data 1103, che si suppone coincida con la data di erezione dell'edificio di cui rimane ancora oggi almeno questo elemento architettonico. 1336 - 1554 (ricostruzioni intero bene) L'edificio romanico subì una lunga serie di distruzioni parziali e di parziali ricostruzioni, come narrano le cronache: nel 1336; nel 1487 dopo un incendio; nel 1554, quando fu aggiunta una quarta campata sul lato settentrionale, inglobando una precedente cappella semicircolare. In questi secoli la chiesa fu anche più volte decorata da dipinti murali. 1731/03/28 - 1776 (danneggiamenti intero bene) L'incendio del 28 marzo 1731 danneggiò la chiesa, bruciando alcuni altari e altre suppellettili; nel 1776 un nuovo incendio distrusse il tetto della chiesa e la sacrestia (in seguito a questi avvenimenti si pensa che sia stato costruito il presbiterio barocco). 1786/02/14 - 1786/02/14 (erezione a parrocchia carattere generale) Il 14 febbraio 1786 la chiesa, in precedenza cappella di Pieve Tesino, divenne parrocchia, per volere del principe vescovo Vigilio Thun. 1882 - 1882 (costruzione cappella) Nel 1882 il parroco don Gioacchino Bazzanella fece erigere una cappella in stile neogotico, sulla fiancata destra. 1916/06/06 - 1918 (distruzione intero bene) Il 6 giugno 1916 il tetto della chiesa fu distrutto da un terribile incendio provocato da granate austriache e in seguito l'edificio fu più gravemente danneggiato a causa di un bombardamento. 1919 - 1922 (ricostruzione e ampliamento intero bene) A partire dal 1919 parte della popolazione di Castello sentì l'esigenza di erigere una chiesa più grande, essendo stata quasi completamente distrutta quella antica: fu presentato un primo progetto di totale ricostruzione da parte degli architetti Scoz e Sottsass, che venne rifiutato; venne infine dato il permesso di ampliare l'antico edificio rispettandone la struttura originaria ancora esistente. A partire dal 1920, nonostante l'avversione di una parte della comunità, ebbero inizio i lavori di ampliamento: vennero ricostruite le parti mancanti dei muri e dell'avvolto, allargata di un metro la quarta navata e rimessi in opera gli antichi altari. Il 30 gennaio 1922 si celebrò la prima messa e pochi mesi dopo vennero realizzati il pavimento in graniglia, la cantoria e la scala di accesso. Rimaneva da completare la facciata, con la realizzazione di un nuovo sagrato. 1927/07/01 - 1927/07/01 (erezione a arcipretale carattere generale) Il primo luglio 1927 la chiesa è nominata arcipretale, titolo in seguito cancellato. 1927 - 1928 (restauro intero bene) A partire dal 1927 sotto la direzione dell'ingegnere Michele Sbriziolo fu ultimata e regolarizzata la precedente riedificazione della chiesa, con particolare attenzione alla facciata, per la quale fu progettato un grande dipinto murale, realizzato nel 1928 dal pittore Alcide Davide Campestrini. Fu inoltre rinnovato il coperto, fu sistemato il frontone e fu aperto un nuovo rosone (impresa Battisti di Borgo). La cappella neogotica fu trasformata in battistero. All'esterno venne abbassato il terrapieno e gli ingressi furono dotati di scalinate di accesso. 1929 - 1930 (decorazione volte) La chiesa fu ornata nelle volte della navata da dipinti murali realizzati da Carlo Donati di Verona, a partire dal luglio 1929. 1930 - 1931 (costruzione abside) Tra il 1930 e il 1931 fu realizzata la nuova abside, su progetto di Sbriziolo. 1931 - 1931 (decorazione intero bene) Dopo la costruzione dell'abside, proseguì l'opera di decorazione della chiesa ad opera di Carlo Donati: fu ornato il presbiterio, il battistero e le pareti interne. 1931/10/03 - 1931/10/03 (consacrazione carattere generale) L'edificio, appena ultimato, fu consacrato il 3 ottobre 1931. 1933 - 1933 (realizzazione pavimento) Nel 1933 fu realizzato il nuovo pavimento della navata centrale. 1936 - 1936 (soffitto quarta navata) Nel 1936 nella quarta navata furono sostituite la volte a botte con un soffitto ligneo. 1938 - 1940 (restauri intero bene) Nel 1938 venne rinnovato il soffitto della quarta navata e nel 1940 fu rifatta la gradinata di accesso al presbiterio. 1980 - 1980 (restauro tetto) Nel corso del 1980 fu restaurato il manto di copertura in rame. 1995 - 1996 (restauro intero bene) Tra il 1995 e il 1996 la chiesa fu interessata da un restauro globale che riguardò il consolidamento statico. 2008 - 2008 (restauro intero bene) Nel 2008 è stato approvato il progetto degli architetti Angela Castellana e Giorgio Vergot di manutenzione straordinaria: l'intervento si è concentrato sui dipinti e sul tetto.

Mappa - dove siamo

V. Ospedale - Castello Tesino (TN)

La scheda riporta dati errati o hai del materiale da inviarci?
Scrivi a redazione@diciamocisi.it