La chiesa fu eretta nel 1727, sul sito di una piccola costruzione dedicata alla Santa Croce edificata nel 1619, i cui resti si individuano nell'attuale sacrestia. Il prospetto principale si apre su uno spazio aperto; è un unico corpo simmetrico con conci di pietra di tufo arrotondati su tutta la facciata a eccezione dei partiti architettonici costituiti da laterizio faccia a vista; gli angoli sono rinforzati da mattoni in laterizio e caratterizzati da doppie paraste sovrapposte. Si nota la presenza di buche pontaie su tutti prospetti. L'attacco al cielo segue il profilo rettilineo della trabeazione con cui termina la facciata. Il portale centrale è incorniciato da piedritti e architrave a sostegno di una semiluna contenente un dipinto murale. Sopra il portale è collocata una bucatura delimitata da un architrave in pietra e imposte in laterizio. Lo spazio interno è caratterizzato dalla centralità dello spazio sottolineato dalla presenza di una cupola a calotta sferica con base circolare. I quattro bracci presentano una copertura voltata. Una bucatura è situata al di sopra di ciascun altare a eccezione di quella che sovrasta l'altare posto a sinistra che è tamponata. Pianta La pianta centrale definisce un piccolo ambiente caratterizzato, ad eccezione dell'ingresso, da tre bracci, con un altare maggiore e due altari minori posti lateralmente. Coperture L'impianto è coperto internamente da piccole volte a botte sui bracci e da una cupola centrale a calotta sferica nell'incrocio tra navata e transetto. La copertura esterna è a due falde che prolungano in corrispondenza delle sporgenze dei bracci. Manti di copertura in laterizio. Pavimenti e pavimentazioni La pavimentazione si compone di mattonelle di gres porcellanato organizzate intorno a una fascia centrale e disposte in maniera romboidale con fasce di guida laterali; mattonelle disposte in maniera regolare sui lati. La zona dell'altare è caratterizzata da una pavimentazione leggermente rialzata in lastre di marmo. Elementi decorativi L'apparato decorativo è costituito dalle paraste che definiscono il motivo d'angolo e da una trabeazione che percorre tutte le pareti. L'architrave si interrompe in corrispondenza dei due altari posti lateralmente mentre l'altare principale abbraccia tutta la trabeazione. Decorazioni degli altari dallo stile sobrio tipico degli impianti ecclesiastici del primo Settecento. Zona presbiteriale caratterizzata da un altare ricco di motivi decorativi, quali sculture, dipinti, cornici; due porte poste lateralmente all'altare e due nicchie poste sulle pareti laterali. Una nicchia posta lateralmente è presente su ciascun altare laterale. Impianto strutturale Si compone di perimetro in muratura portante in conci di pietra arrotondati e mattoni in laterizio a rinforzo degli angoli. Le murature sostengono il sistema di volte con le quali sono coperti gli ambienti; volte a botte sui bracci; cupola a calotta sferica nell'incontro tra navata e il piccolo transetto.
- Campli (TE)