1456 - 1456 (preesistenze carattere generale) la chiesa esiste dal 1456, anno in cui il Colleoni acquistò Malpaga, la quale potrebbe essere stata eretta proprio per quell'occasione 1555 - 1555 (parrocchialità carattere generale) il 12 maggio 1555 vi fu la visita pastorale di mons. Vittore Soranzo 1575 - 1575 (parrocchialità carattere generale) martedì 4 ottobre 1575, San Carlo Borromeo è in visita alla chiesa. Le condizioni della chiesa lasciavano alquanto a desiderare, infatti fu ordinato di: munire di serramento la finestra circolare in facciata, riparare il pavimento e costruire un sagrestia. 1579 - 1579 (parrocchialità carattere generale) il 10 novembre 1579 vi fu la visita pastorale del vescovo mons. Gerolamo Regazzoni 1595 - 1595 (parrocchialità carattere generale) il 25 settembre 1595 vi fu la visita pastorale del vescovo mons. Giovanni Milani 1614 - 1614 (parrocchialità carattere generale) nel 1614 in occasione della visita pastorale del vescovo Giovanni Emo, si constatò che la sagrestia era finalmente stata realizzata 1645 - 1645 (restauro presbiterio) l'altare maggiore, in marmo nero, fu restaurato nel 1645 1646 - 1646 (parrocchialità carattere generale) il 28 aprile 1646 visita pastorale del vescovo di Bergamo Luigi Grimani 1659 - 1659 (parrocchialità carattere generale) il 7 novembre 1659 visita pastorale del vescovo - e futuro Santo - Gregorio Barbarigo 1659 - 1659 (parrocchialità carattere generale) il 7 novembre 1659 visita pastorale di monsignor Daniele Giustiniani 1717 - 1717 (parrocchialità carattere generale) l'8 maggio 1717 visita pastorale del vescovo cardinal Pietro Priuli, in cui dovette prender parte al lungo scontro per l'indipendenza della chiesa di Cavernago dalla parrocchia di Malpaga 1739 - 1739 (parrocchialità carattere generale) il 19 maggio 1739 visita pastorale del vescovo mons. Redetti 1771 - 1771 (restauro carattere generale) nel 1771 la chiesa fu restaurata dai feudatari 1781 - 1781 (parrocchialità carattere generale) nel giugno 1781 il vescovo Gian Paolo Dolfin visitò Malpaga; la visita si svolse come al solito tra funzioni religiose e controlli amministrativi, da cui tutto risultò in ordine 1887 - 1887 (proprietà carattere generale) in un documento del 1887 viene riportato che la chiesa di Malpaga era "giuspatronato del conte Signor Antonio Roncalli di Bergamo, a motivo dell'acquisto fatto di questa tenuta dal conte Pietro Martinengo Colleoni. Il Predetto Conte Roncalli adempie sufficientemente ai corrispondenti obblighi riguardanti il mantenimento del parroco e della chiesa, meno per quanto riguarda il mantenimento del Cappellano, a cui sarebbe tenuto." 1930 - 1931 (restauro copertura) agli inizi degli anni '30 vennero ripristinati i soffitti e gli archi trasversali ad ogiva 1932 - 1932 (parrocchialità carattere generale) la chiesa restaurata venne consacrata, sempre con il titolo di S. Giovanni Battista, il 3 settembre 1932 dal vescovo Adriano Bernareggi 1933 - 1933 (restauro carattere generale) restauro di affreschi 1934 - 1934 (sopraelevazione torre campanaria) il campanile venne rialzato nel 1934 a opera dell'ing Luigi Angelini 1959 - 1959 (sistemazione avancorpo) nel 1959 venne leggermente ridimensionato il settecentesco portichetto sulla facciata principale; lavoro ad opera dell'ing. Luigi Angelini 1973 - 1973 (restauro carattere generale) restauro generale alle decorazioni della chiesa 1987 - 1987 (restauro ala sinistra) intervento d'urgenza a protezione degli affreschi quattrocenteschi 1988 - 1988 (rifacimento carattere generale) realizzazione del nuovo impianto elettrico
V. Marconi N.1 - Cavernago (BG)
