I lavori eseguiti nel tardo Settecento e nei primi anni del secolo XIX ci hanno restituito la chiesa come appare oggi. Di notevole altezza rispetto alla piazza in cui si affaccia, il fronte si eleva per circa 18 metri. Due coppie di lesene in mattoni come tutta la chiesa delimitano e slanciano la facciata che si chiude con un timpano dove si apre un piccolo oculo. Il portale è inquadrato in una cornice neoclassica con volute e trabeazione aggettante. In asse col portale, si trova una finestra rettangolare inserita in una specchiatura modanata. L'interno della chiesa è a navata unica. L'andamento è ritmato e scandito da lesene con capitelli di stile corinzio. Uno spesso cornicione corre su tutto il perimetro della chiesa. Sulle pareti laterali si trovano due altari per parte inquadrati da archi a tutto sesto. La chiesa è illuminata da finestre aperte sulla volta a botte e dalla finestra presente in facciata. Il presbiterio è sopraelevato con due gradini sull'aula e termina con abside curva voltata con cupola semisferica. Struttura Struttura portante con muri pieni, rivestiti esternamente con mattoni faccia a vista. Coperture La chiesa è voltata internamente a botte con sezione ad arco a tutto sesto. Sulle volte strutturali si aprono delle finestre in corrispondenza delle quali si denota lo spessore delle volte. La volta è sostenuta da archi in leggero aggetto. Sopra la volta si trova la tradizionale copertura in travi di legno e terzere. Esternamente è formata una superficie di coppi.
- Senigallia (AN)
