La chiesa di San Lazzaro a Forno di Fiemme (Moena) sorge sulla sponda sinistra del rio Valsorda, con orientamento a est. L'edificio, costruito nel 1517 e consacrato nel 1526, fu ampliato tra il 1870 e il 1872 con il prolungamento della navata. La facciata monocuspidata presenta un semplice disegno definito dalle aperture sovrapposte del portale centinato profilato in pietra e di un oculo circolare strombato. La fiancata destra è caratterizzata dalla presenza della torre campanaria con cella illuminata da trifore e cuspide ottagonale a quattro timpani, nonché del corpo della sacrestia, la cui costruzione andò parzialmente a occultare il San Cristoforo affrescato sulla parete esterna del presbiterio (XVI secolo). Finestre monofore si aprono a sud, in corrispondenza delle prime due campate e dei lati obliqui dell'abside. L'interno si sviluppa a navata unica, ripartita in quattro campate da coppie di lesene in pietra a vista, sulla quali convergono i costoloni della volta reticolata. Il presbiterio, rialzato su un gradino, è introdotto da un'arco santo archiacuto e si conclude in un'abside poligonale; negli angoli si dispongono esili lesene in pietra a vista, alle quali si raccordano le nervature della volta reticolata. Pianta Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio rettangolare e abside poligonale. Facciata Facciata monocuspidata, recante al centro un portale centinato profilato in pietra, sormontato da un oculo circolare strombato. Prospetti La fiancata destra è caratterizzata dalla presenza del campanile e della sacrestia emergente a lato del presbiterio; due monofore archiacute e una finestra lunettata si aprono in corrispondenza rispettivamente della prima, seconda e quarta campata. Ulteriori due monofore archiacute si dispongono nei lati obliqui dell'abside poligonale, le cui murature sono segnate da cantonali disegnati a intonaco; sulla parete di fondo dell'abside è presente, inoltre, un oculo circolare. Fiancata laterale sinistra cieca. Una bassa zoccolatura intonacata percorre l'intero perimetro. Campanile Il campanile, addossato al lato destro della fabbrica della chiesa, insiste su una bassa scarpa quadrangolare, intonacata; l'accesso avviene attraverso la sacrestia. La cella campanaria, inserita tra due cornici modanate in pietra a vista, è illuminata da quattro trifore centinate ripartite da colonnine in pietra. La cuspide ottagonale presenta quattro timpani, al centro dei quali si aprono bifore archiacute; sfera, croce e galletto segnavento apicali. Struttura Strutture portanti verticali: murature in pietrame, finite a intonaco esternamente e tinteggiatate internamente. Strutture di orizzontamento: volte reticolate su navata e presbiterio/abside. Coperture Chiesa: tetto a doppia falda sulla navata e a più falde sull'abside, con struttura in legno e manto di copertura in scandole. Campanile: cuspide ottagonale a quattro timpani, rivestita in scandole. Interni Navata unica ripartita in quattro campate da coppie di semicolonne in pietra a vista, alle quali si raccordano i costoloni della volta reticolata. Presbiterio rialzato su un gradino, introdotto da arco santo archiacuto, con pareti rivestite in legno fino all'altezza delle monofore archiacute. Esili semicolone in pietra a vista, nelle quali convergono le nervature della volta reticolata, si dispongono negli angoli. A destra è presente l'accesso alla sacrestia. Pavimenti e pavimentazioni Pavimento in mattonelle ceramiche grigie e beige in corsi diagonali, comune a navata e presbiterio. Elementi decorativi Sulla fiancata destra del presbiterio è visibile un frammento di affresco con San Cristoforo.
V. San Lazzaro - Moena (TN)