Chiesa di S.Leonardo

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Informazioni

1339 - 1339 (menzione intero bene) Le prime notizie relative alla chiesa di San Leonardo a Mattarello risalgono al 1339. 1454 - 1454 (concessione del fonte battesimale carattere generale) Nel 1454 il principe vescovo Giorgio Hack von Themeswald concesse il fonte battesimale alla chiesa di San Leonardo di Mattarello. 1788 - 1790/05/24 (inizio lavori intero bene) Nel XVIII secolo la chiesa medievale di Mattarello versava ormai in cattive condizioni ed era giudicata troppo angusta e insalubre per poter continuare ad essere utilizzata. A partire dal 1788 Giovanni Antonio Fontana, allora parroco di Mattarello, si fece quindi promotore della completa riedificazione della chiesa. Il progetto fu elaborato da Bartolomeo Scottino da Lizzana nel 1789 e il cantiere fu appaltato ai fratelli comacini Giovanni e Francesco Cometti. La prima pietra del cantiere fu posta il 24 maggio 1790. 1790 - 1792 (ricostruzione presbiterio) A partire dalla posa della prima pietra (24 maggio 1790) i lavori di ricostruzione della chiesa procedettero alacremente. Secondo il progetto dello Scottino, la chiesa avrebbe dovuto mantenere l'orientamento est-ovest della fabbrica medievale, ma viste le dimensioni accresciute il presbiterio sarebbe andato ad insistere sull'area dell'antico cimitero. Per prima cosa, quindi, si procedette alla sistemazione del nuovo cimitero (1790). Nel 1791 furono innalzati i muri perimetrali del coro e del presbiterio, mentre le strutture della navata e delle coperture furono realizzate nella primavera successiva. 1793 - 1793 (demolizione preesistenze) Nel 1793, quando i lavori di costruzione della nuova chiesa erano ormai giunti a buon punto, si procedette alla demolizione della vecchia chiesa medievale che fino ad allora aveva continuato a svolgere la propria funzione, benché inglobata dal cantiere. 1794 - 1794 (completamento intero bene) Nel 1794 furono eseguiti i lavori di completamento del nuovo edificio (intonacatura di facciata e fiancate, messa in opera delle vetrate). 1794 - 1823 (costruzione campanile) I lavori per la costruzione del campanile cominciarono nel 1794 e procedettero speditamente, tanto che a distanza di un solo anno la torre aveva già raggiunto il livello del tetto della chiesa. Tuttavia, a causa della crisi che investì il principato vescovile di Trento tra il 1796 e il 1803, con l'avvicendarsi delle occupazioni francese e austriaca e la conseguente diffusione di un'epidemia di peste, la costruzione del campanile subì una brusca battuta d'arresto. La torre fu ultimata solo nel 1813, mentre il concerto delle campane, acquistato presso la bottega di Lorenzo Chiappani, vi fu installato nel 1823. 1795 - 1796 (decorazione intero bene) La decorazione a stucco degli interni venne eseguita tra il 1795 e il 1796. 1895/07/29 - 1895/07/29 (consacrazione intero bene) La chiesa fu consacrata il 29 luglio 1895. 1896 - 1897 (ristrutturazione intero bene) La chiesa fu ristrutturata tra il 1896 e il 1897. 1897 - 1897 (decorazione presbiterio) Nel 1897 il pittore di origini mantovane Agostino Aldi eseguì la decorazione del presbiterio. 1914/11/21 - 1914/11/21 (erezione a parrocchia intero bene) La curazia di San Leonardo, in precedenza dipendente dalla pieve di Santa Maria Maggiore a Trento, venne eretta a parrocchia con decreto del vescovo Celestino Endrici del 21 novembre 1914. In tale occasione la chiesa subì dei restauri non precisati. 1942 - 1944 (decorazione intero bene) Tra il 1942 e il 1944 il pittore veronese Adolfo Mattielli eseguì i dipinti murali che adornano la volta della navata e la controfacciata. 1960 - 1960 (decorazione navata) Nel 1960 la nicchia del fonte battesimale venne abbellita dal dipinto murale con il Battesimo di Gesù Cristo, dipinto da Primo Vivaldi. 1967 - 1968 (tinteggiatura intero bene) In occasione dell'intervento di adeguamento liturgico eseguito tra il 1967 e il 1968 parte della decorazione di Mattielli venne cancellata dagli imbianchini. 1973 - 1973 (installazione orologio campanile) Nel 1973 venne installato un nuovo orologio nel campanile, dotato di quattro quadranti.

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