La prima traccia della chiesa è intorno all'anno 1326. La vecchia chiesa è stata nel tempo abbandonata e ricostruita dalle fondamenta, in virtù di un decreto emanato dal vescovo Vigilante nel corso di una visita, più grande ed in un altro luogo. La nuova costruzione risale all'anno 1774 ed in quell'occasione prende il nome di San Leone Magno Papa. Dopo il terremoto del 1805 la chiesa, alquanto lesionata, è stata restaurata. Nel 1876 è stata nuovamente oggetto di restauro. All'interno si segnala l'altare maggiore in marmo della prima metà del secolo scorso sormontato da un dipinto raffigurante San Leone e Santi risalente alla fine del XVIII e gli inizi del XIX secolo. In controfacciata la cantoria presenta una mostra di organo di fine 1700 - inizio 1800. Facciata principale La facciata della chiesa è divisa in tre sezioni separate da lesene binane di ordine ionico che vengono riproposte anche lateralmente. Esse reggono una alta trabeazione sopra la quale vi è il secondo ordine nella zona centrale con due lesene binate per lato anch'esse di ordine ionico che sorreggono una trabeazione e due volute rampanti poste sopra la parti laterali. Al primo piano, al centro, vi è un portale sovrastato da una edicola con l'immagine di San Leone, al secondo vi è una grande finestra incorniciata. All'ultimo piano si trova un timpano spezzato di tipo rinascimentale. In facciata sono inglobate due colonne di spoglio di epoca romana. Interno L'interno presenta una copertura a volta a botte unghiata decorata da partiture che incorniciano anche immagini di Rose dei Venti e decori floreali. Essa poggia su una alta trabeazione retta da lesene di ordine corinzio decorate con foglie d'oro di acanto. Tali lesene, che poggiano su un basamento che gira tutt'intorno il perimetro della chiesa, sono intervallate da archi a tutto sesto che definiscono le cappelle laterali. Queste ultime coperte da volte e borre presentano altari minori e sono messe in comunicazione da piccole aperture poste all'interno dei pilastri cruciformi. La parte centrale del transetto è coperta da una cupola decorata con motivo a spicchi e sorretta da un basso tampburo poggiante su pennacchi sferici. Il presbiterio, separato con due gradini, presenta sul fondo un altare in marmo della prima metà del secolo scorso sormontato da un dipinto raffigurante San Leone e Santi risalente alla fine del XVIII e gli inizi del XIX secolo. In controfacciata la cantoria presenta una mostra di organo di fine '700 inizi '800. Pianta La chiesa presenta una configurazione planimetrica a navata unica con transetto e terminazione con abside lineare. Struttura Muratura continua stuccata sia internamente che esternamente. Copertura a volta a botte unghiata per la navata e a cupola per il presbiterio.
V. Chiesa - Ruviano (CE)