La chiesa fu eretta a collegiata nel 1487 ma l'assetto attuale si deve ai lavori di ricostruzione, ampliamento e decorazione effettuati dal 1777 al 1790. L'edificio è un unico corpo simmetrico intonacato e colorato, contenuto da paraste binate di ordine gigante, le marginali rafforzate dalla presenza di altre sovrastanti. Gli ordini così composti sostengono una trabeazione e un timpano triangolare dalla complessa cornice degradante a molteplici livelli; nel baricentro di figura è presente una bucatura oculare. Sia la trabeazione che la cornice del timpano aggettano seguendo le sporgenze dei capitelli. Il portale è posto sull'asse centrale e composto da un sistema trilitico lapideo, con piedritti scolpiti da specchiature, capitello a triglifo inscritto da paraste e trabeazione e architrave come i piedritti, sovrastata da un'iscrizione e da una lunetta tompagnata definita da una cornice semicircolare lapidea. In asse, al di sopra, interrompe la trabeazione una finestra a curva policentrica orientata secondo l'asse maggiore. L'attacco al cielo segue le sime inclinate del timpano. L'attacco al suolo è un basamento continuo interrotto nella porzione centrale. La torre campanaria si innesta tra il braccio di transetto e l'abside del presbiterio, a tre dadi; l'ultimo, con monofora su ciascun lato, ospita la cella campanaria. L'interno, a croce latina, è composto da una sola navata alla quale si sono successivamente aggiunte due cappelle laterali a formare un braccio di transetto, coronato da una cupola entro un tiburio ottagonale. Lo spazio della navata è coperto da volta a botte innestata da piccole unghiature alle quali corrispondono le aperture rettangolari inscritte in porzioni di muratura a tutto sesto. Il volume absidale semicircolare è coperto da una semicalotta sferica tripartita e lunettata per mezzo di bucature ellissoidali alla base degli spicchi. Precede la cupola un movimento curvo tipicamente barocco dei setti portanti. All'ingresso, vi è la bussola lignea a sostruzione della cantoria con organo. Pianta La pianta a croce latina disegna una nave unica, scandita dall'alternarsi di campate con nicchie a tutto sesto a porzioni con paraste binate e nicchie rettangolari. Nell'ultima campata, prima dell'incrocio dei bracci, si assiste alla curvatura dei setti. Abside a pianta semicircolare. Coperture All'interno la navata centrale è coperta da volta a botte unghiata e lunettata per collocare aperture, lo spazio del presbiterio da semicalotta circolare tripartita lunettata attraverso le due finte aperture ai margini e una nello spicchio mediano. All'incrocio dei bracci, cupola su pennacchi entro tiburio ottagonale. Abside con semicupola sferica bucata sull'asse centrale da un'apertura ellissoidale. La copertura esterna è a due falde per la nave centrale e radiale per il tiburio. Manti di copertura laterizi. Scale L'accesso principale avviene a mezzo di una scala in pietra collocata tra le paraste del partito centrale. Pavimenti e pavimentazioni La pavimentazione si compone di mattonelle quadrate in graniglia. Elementi decorativi L'apparato decorativo è molto ricco: stucchi, cornici lavorate, fastigi, bassorilievi e altorilievi, pitture tromp l'oeil sulle volte in guisa di partizioni in stucco. Oltre alle decorazioni murali si segnala l'altare maggiore, in marmo, e gli altari minori iscritti in nicchie a tutto sesto, stalli lignei e l'organo settecentesco. Impianto strutturale L'edificio è in muratura portante di pietre grossolanamente squadrate. Le murature sostengono il sistema di volte con le quali sono coperti gli ambienti, botte lunettata nella nave centrale, cupola sul presbiterio e abside. Coperture esterne a falde su strutture lignee.
P. Umberto - Civitella Del Tronto (TE)
